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Agrigento, blitz della Polizia Municipale contro soste selvagge e occupazioni abusive

polizia-municipaleSono diversi i blitz effettuati dalla Polizia Locale di Agrigento contro le “soste selvagge” e le occupazioni abusive di suolo pubblico.

In particolare in piazza Sinatra sono stati elevati 25 verbali ad autovetture parcheggiate non correttamente e che non consentivano il regolare transito veicolare. In via Acrone, in un tratto di strada stretto e a doppio senso di marcia, sono stati elevati 35 verbali ad autovetture parcheggiate in divieto di sosta e che ostacolavano il traffico veicolare. In via Imera , in via Garibaldi e in piazza Fratelli Rosselli sono state elevate sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico a venditori ambulanti ed anche ad un’attività di somministrazione di alimenti e bevande.

L’attività di prevenzione e repressione delle infrazioni alle norme del codice della strada, si legge nel report della Polizia Locale, si sta indirizzando particolarmente alle aree della città maggiormente critiche a causa del traffico veicolare, dove si registra un intollerabile aumento di condotte indisciplinate di molti automobilisti, con ripercussioni negative sulla sicurezza stradale e sull’incolumità pubblica.

In particolare, si registrano infrazioni relative alla sosta dei veicoli in zone nevralgiche della città, come il parcheggio in doppia e tripla fila al Viale della Vittoria, il caos creato dalle tante automobili in sosta in piazza Pirandello dinanzi il Palazzo comunale, intralci alla circolazione veicolare in via Imera, in via XXV aprile, in via Manzoni, in via Dante e nell’area intorno allo stadio.
In piazza Rosselli particolarmente pericoloso il mancato rispetto del divieto di transito per auto e moto veicoli all’interno della stazione degli autobus e le soste in prossimità di intersezioni.

Il rafforzamento dei servizi di pattuglia e la razionalizzazione dei turni di servizio, in aggiunta ad alcune innovazioni nella regolazione del traffico cittadino, hanno permesso di indirizzare i servizi repressivi verso le infrazioni del codice della strada, che costituiscono causa di intralcio alla circolazione e di pericolo per l’utenza pedonale.

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