fbpx
Salute

Il fumatore in salute: solo utopia. A rischio 9 milioni di italiani

spiaggia sigarettaSecondo l’ultima ricerca medica sul fumo pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica “New England Journal of Medicine” non esisterebbe il cosiddetto “fumatore sano”.

Infatti chi ritiene di stare perfettamente in salute, seppur fumando qualche sigaretta, sbaglia di grosso. Ed oggi tutto questo è possibile affermarlo anche grazie a studi scientifici. Insomma, l’utopia di qualche fumatore che, non allontanando l’amata sigaretta, ritiene di godere ugualmente di ottima salute, sarebbe smentito dal fatto che vi è una stretta relazione tra fumo di sigaretta e malattie polmonari.

Ad affermarlo è uno studio del dottor Leonardo Fabbri, pneumologo e professore di Medicina Interna dell’Università di Modena e Reggio e direttore del Dipartimento integrato di Medicina interna, Endocrinologia, Metabolismo e Geriatria. Secondo il noto professore vi è infatti una relazione (salvo casi rari) fra i fumatori e le alterazioni biochimiche, cellulari o funzionali anche in assenza di sintomi. Poi vi sarebbero coloro che invece mostrano sintomi, quali tosse, catarro, mancanza di respiro, che possono essere associati ad una malattia cardiovascolare, respiratoria o altro.

Insomma, le conclusioni del professor Fabbri, non lasciano speranza a quei fumatori che, nella grande maggioranza, credono di essere perfettamente in salute. Studi e statistiche infatti vedono che i fumatori hanno una aspettativa di vita di 10 anni in meno rispetto a chi non fuma.

In Italia il tabacco è addirittura la prima causa di morte, con quasi 83 mila decessi l’anno. Un rischio che riguarda circa 9 milioni di persone nella penisola. Il primo consiglio utile è dunque quello di smettere di fumare, limitando i danni nel tempo e soprattutto sottoporsi a visite di controllo periodiche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.