Licata, “Democrazia Partecipata”: scattano i termini per la presentazione delle azioni di interesse comune

Sono scattati da oggi, con la pubblicazione all’Albo Pretorio on-line e sul sito istituzionale del Comune di Licata, i quindici giorni utili per la presentazione delle azioni di interesse comune, con forme di democrazia partecipata.

L’iniziativa del Comune scaturisce da quanto espressamente disposto dalla legge regionale n° 5 del 2014, e successive modifiche, che prevede l’obbligo per i Comuni di spendere almeno il 2% delle somme loro trasferite dalla Regione Siciliana, come forma di democrazia partecipata.

Pertanto, tutti i soggetti interessati alle politiche di bilancio del Comune di Licata, ovvero persone fisiche residenti nel territorio comunale, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età, associazioni, ditte, enti pubblici e privati operanti sul territorio, possono presentare istanze, suggerimenti e proposte per la realizzazione di progetti di intervento e servizi di interesse comune.

La somma disponibile per l’anno in corso è di € 19,400,00.

Le aree individuate sulle quali esprimere preferenza per l’utilizzo delle somme regionali, sono le seguenti: sviluppo del centro storico, sviluppo economico e turismo, spazi e aree verdi, politiche giovanili, attività sociali, scolastiche, educative, culturali e sportive.