Agrigento, presentato il 61mo Festival Internazionale del Folklore – VIDEO
Presentato stamani nel corso di una conferenza stampa il 61° Festival Internazionale del Folklore che si svolgerà dall’8 al 13 marzo.
Si tratta della settimana conclusiva della 71^ Sagra del Mandorlo in Fiore di Agrigento che in questa edizione ha avuto tante novità a partire proprio dalle quattro settimane di spettacoli e eventi che hanno voluto fare da cornice a questo spettacolo rivisto nel suo genere.
L’evento rappresenta un mix tra cultura, folklore, danza, arte e musica che vogliono festeggiare l’arrivo della primavera con il rifiorire dei mandorli e il risveglio della natura.
Un Festival che, come sottolineato stamani dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, dal direttore artistico, Francesco Bellomo, e dal direttore organizzativo, Nino Lauretta, si articolerà in una serie di spettacoli ed esibizioni di gruppi folk per le vie cittadine. Varie iniziative faranno da corollario alla manifestazione come la suggestiva accensione del Tripode dell’Amicizia al Tempio della Concordia e la Fiaccolatà del mercoledì, che simboleggiano un messagio di pace fra i popoli.
Previsti anche alcuni spettacoli suggestivi, come quello dei “Dervisci Rotanti” dalla Turchia, gruppo dichiarato dall’Unesco Patrimonio culturale dell’umanità, e “Stidda d’Amuri”, serata dedicata all’amore, il sentimento più celebrato nella canzone d’autore siciliana.
In particolare, i Dervisci Rotanti si esibiranno martedì 8 marzo presso il Museo Archeologico “Pietro Griffo” di Agrigento alle ore 19,30 e mercoledì 9 al Teatro Pirandello di Agrigento alle ore 21. La loro, come annunciato, è una partecipazione fuori concorso che servirà ad arricchire questa Sagra del Mandorlo in Fiore.
“Stidda d’Amuri” è una riproposizione, dopo 70 anni, di un’idea del professore Lauretta che si terrà giovedì 10 marzo alle ore 21; un concerto caratterizzato da una accurata scelta musicale, con la reinterpretazione dei più grandi successi noti al pubblico, che coloreranno lo spettacolo di raffinate e romantiche atmosfere.
Infine, sabato 12 marzo si terrà l’European Dance Caravan, lo spettacolo che rappresenta un tripudio di musiche e danze della tradizione europea riadattate in maniera artistica e creativa.
Accanto alla tradizionale sfilata, anche momenti di arte e cultura come le mostre su Frida Khalo e il “Salvator Mundi” di Gian Lorenzo Bernini.
Il Festival Internazionale del Folklore, quest’anno, si concluderà domenica 13 marzo ai piedi del Tempio della Concordia con l’esibizione finale di tutti i gruppi partecipanti e l’assegnazione del Tempio d’Oro a quello che maggiormente si sarà distinto.
A presentare gli eventi saranno Paolo Conticini, Veronica Maya e Claudia Tosoni, con la partecipazione di Salvatore Fazio e Alessandra Ferrera.
I gruppi partecipanti a questa 61^ edizione del Festival Internazionale del Folklore, saranno: Brasile (CTG Aldeia dos Anjos); Colombia (Fundacion Artistica y Cultural Akaidanà); Grecia (Elkelam Dance Ensemble); Messico (Escuela del Ballet Folklòrico de México de Amalia Hernàndez); Polonia (Folk Dance Ensemble Leszczyniacy); Romania (Banatul Professional Ensemble); Serbia (Folklore Ensemble Sumadija); Slovacchia (Si’uk – Slovak State Traditional Dance Company); Spagna (Grupo Folklorico de Alhama); Thailandia (Satit Silpakoun University Folk Dance Group); Turchia (Ankara Tuana Turkish Dance & Art Ensemble); Spagna (Banda de Gaitas Castro Bergidum).
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