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Regioni ed Enti Locali

Al Festival “I Bambini del Mondo” anche i gruppi folkloristici agrigentini

bambini-del-mondoAlla 18^ edizione del Festival Internazionale “I Bambini del Mondo” che anche quest’anno apre il “Mandorlo in Fiore” di Agrigento, assieme agli otto gruppi internazionale di India, Casta Rica, Gerogia, Lituania, Kazakista, Slovacchia, Russia e Repubblica di Calmucchia partecipano anche i gruppi folkloristici agrigentini di Gergent, I Piccoli del Val d’Akragas, Oratorio Don Guanella, Fiori del Mandorlo, “Fabaria Folk” di Favara e “Herbessus” di Grotte.

Lo comunicano Luca Criscenzo presidente dell’Aifa, Associazione International Folk Agrigento, che organizza la manifestazione e Giovanni Di Maida, presidente del Festival. A loro si aggiungeranno, per la sfilata di domenica 4 marzo, anche i gruppi: “Lipiados” di Licata, “Sicilia nu cori” di Campofranco (CL), “I giovani del castello” di Vicari (PA). Tutti insieme, con l’aggiunta di decine di gruppi di scolaresche provenienti da diversi Istituti scolastici della Provincia di Agrigento e di diverse città della Sicilia, daranno vita Sabato 3 marzo ore 10:30 alla “Passeggiata della Pace e della Fratellanza” lungo la via Sacra nella Valle dei Templi di Agrigento, che sancisce l’inizio ufficiale del “73° Mandorlo in Fiore” che vede protagonisti i gruppi folkloristici dei piccoli. Alle ore 12.00 presso il Tempio di Giunone i gruppi internazionali partecipanti al 18° Festival Internazionale “I Bambini del Mondo” daranno il primo saggio della loro bravura con la prima esibizione.

Tutti gli otto gruppi folkloristici internazionali nel loro repertorio presentano anche musiche, canti e balli dichiarati patrimonio immateriale dall’Unesco. I “Ladakh” canti tipici buddisti della Repubblica di Calmucchia; il canto dei “Carreteros” del Costa Rica; i “Canti polifonici” della Georgia; il “Kalbelia” danza del serpente dell’India; le “Danze Baltiche” della Lituania; il “Dombra kuy” danza spirituale del Kazakistan; i “Semeiskie” canti tradizionali della regione degli Urali della Russia; il canto multipartitico “Horehronie” della Slovacchia.

Quest’anno a ricordare Claudio Criscenzo, “papà” dei “Bambini del Mondo” prematuramente scomparso, nel corso della Cerimonia di consegna del Premio “Claudio Criscenzo” in programma al Palacongressi domenica 4 marzo alle ore 20:30, saranno due eccezionali artisti: Antonella Ruggiero e Francesco Buzzurro.