Il giudice monocratico Maria Alessandra Tedde, ha così condannato a nove mesi di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali, i cinque medici del nosocomio agrigentino perché “avrebbero potuto evitarne il decesso di una paziente con una corretta diagnosi“. Si tratta di Francesco Buscaglia, 44 anni, Pasquale Zicari, 61 anni, Carlo Fontana, 42 anni, Vincenzo Scudera, 60 anni, e Fabrizio Alletto, 41 anni.
Due invece i medici assolti “per non avere commesso il fatto”: Antonio Maniscalco, 63 anni per il quale il pm, Francesco Battaglia, aveva chiesto l’assoluzione e l’attuale assessore al Comune di Agrigento, Gerlando Riolo, 59 anni, per il quale il pubblico ministero aveva invece chiesto la condanna a nove mesi di reclusione, insieme agli altri imputati.
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