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Regioni ed Enti Locali

Raffadali, Girgenti Acque: “l’installazione dei contatori è un obbligo imposto dalla legge”

Girgenti AcqueCome già comunicato lunedì scorso 27 novembre 2017, i turni di distribuzione sul tutto il territorio gestito, compreso il Comune di Raffadali, hanno subito un diradamento dei turni di distribuzione in quanto tutte le fonti, gli invasi, le sorgenti, i pozzi sono interessati da siccità, e la risorsa idrica a disposizione si è significativamente ridotta.

A incidere sul quantitativo di acqua a disposizione è il preoccupante perdurare dell’assenza di precipitazioni, fenomeno che interessa ormai da mesi l’intera Sicilia, portando consequenzialmente ad una grave riduzione delle riserve d’acqua nella Provincia di Agrigento.
Girgenti Acque per fronteggiare tale situazione ha adottato tutte le misure per la redistribuzione e il riequilibrio delle risorse idriche disponibili per ripartire equamente tra tutti i comuni gestiti la riduzione palesata, con l’inevitabile allungamento dei turni di erogazione.
Proprio per tale ragione la Società ha invitato tutta l’Utenza ad un uso responsabile della risorsa idrica evitando inutili sprechi.

A proposito dell’attività di normalizzazione delle utenze nel Comune di Raffadali, così come in tutti i comuni gestiti, con trasformazione da forfait a misura, e l’installazione obbligatoria dei contatori idrometrici, Girgenti Acque S.p.A. ribadisce che l’installazione del contatore idrometrico è un obbligo che la normativa nazionale impone da oltre un ventennio e che viene richiamato dagli atti e dalle disposizioni regolamentari dell’Ambito Territoriale Idrico della provincia di Agrigento:
– art. 8.2.8 del D.P.C.M. del 04/03/1996;
– art. 2.2.1 Allegato “A” al D.M. Lavori Pubblici 08/01/1997 n° 99;
– art. 146 c. 1 lettera f) del D. Lgs. n. 152/2006;
– Regolamento di Utenza dell’Ambito Idrico della Provincia di Agrigento, approvato con Deliberazione n° 4 del 30/11/2011 dell’Assemblea dei Rappresentati dell’ATO AG9 e ss.mm.ii..

Il Piano d’Ambito ed i successivi Piani degli Interventi stabiliti dall’Ente di Governo d’Ambito – prima A.T.O. oggi A.T.I. – hanno previsto l’installazione dei contatori per tutto il parco utenze, da realizzare a cura e con fondi propri del Gestore, così come Girgenti Acque sta lavorando nel Comune di Raffadali.
Il sistema a misura è uno strumento fondamentale per la salvaguardia della risorsa idrica e dell’ambiente, costituisce il massimo deterrente contro gli sprechi, inducendo l’utente a un consumo responsabile e, complessivamente, consente una gestione più efficiente del servizio, con un quantitativo inferiore di acqua.
Per ciò che concerne la questione dell’“aria in condotta”, ossia il fenomeno di passaggio d’aria che può, se presente, alterare la precisione della misura, si ribadiscono alcuni fondamentali concetti.
Ferma restando la facoltà, per ciascun Utente (ai sensi e per gli effetti della Carta del Servizio Idrico Integrato e di tutta la normativa in tema di trasparenza del servizio di misura), di richiedere verifiche di funzionalità del misuratore, o passaggi d’aria che possano alterare le quantità misurate, è utile segnalare che Girgenti Acque S.p.A ha dato massimo impulso alla installazione di valvole di sfiato presso quei tratti “singolari” di rete idrica o quelle utenze che, effettivamente, si trovino in posizioni critiche (c.d. idraulicamente svantaggiate), tali da poter generare alterazioni della misura al contatore.
Proprio nell’ambito di tale attività, Girgenti Acque ha sempre dato la propria disponibilità ad effettuare ogni tipo di verifica in contraddittorio, oltre che con gli utenti, con la partecipazione e la supervisione dei rappresentanti delle Amministrazioni Comunali e dell’Autorità d’Ambito Idrico AG9 per accertare la fondatezza delle preoccupazioni e scongiurare ogni possibilità di alterazione della misura dei consumi.
Nel recente passato, in occasione di un incontro presso l’ATI, si è concordato di effettuare una verifica su un’intera zona dove erano state presentate molte segnalazioni di presunte irregolarità nella misura dei consumi. Proprio il Sindaco del Comune di Raffadali ha prodotto un campione di n. 21 utenze che avanzavano dubbi circa la correttezza della misura (contrade Buagimi, S. Anna, Traccana). La Società ha eseguito, alla presenza del personale tecnico comunale e dell’ATI (in quest’ultimo caso si è trattato di una presenza quotidiana e costante), una approfondita serie di verifiche tecniche, le quali si sono concluse con il seguente risultato: nel 100% dei casi è attestata la piena funzionalità del misuratore e l’assenza di fenomeni di passaggio d’aria che possano alterare la misura al contatore.
Per tali motivi si tiene a ribadire, ancora una volta, che l’installazione dei contatori è un’attività che va posta in essere in primo luogo per indurre gli Utenti a ridurre gli acclarati sprechi di acqua che nelle utente forfait si registrano, in secondo luogo è un obbligo sancito dalla legge, a prescindere dalla classe amministrativa che governa un Comune.

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