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Cronaca

Sparatoria al Palazzo di Giustizia di Milano: tre morti

download (2)Sparatoria in un’aula di Palazzo di Giustizia di Milano. A sparare in tribunale sarebbe stato Claudio Giardiello, imputato per bancarotta fraudolenta. L’uomo avrebbe esploso 4 o 5 colpi di pistola al terzo piano del tribunale, sul lato di via Manara, attorno alle 11 di mattina dopo che il suo difensore ha rinunciato al mandato, scatenando il caos all’interno dell’edificio.

I morti sarebbero tre, tra loro sarebbe rimasto ucciso un magistrato,il giudice fallimentare Fernando Ciampi. A riferirlo è il procuratore della Corte d’Appello Giovanni Canzio. Sarebbe stato ucciso nel suo ufficio, al secondo piano del palazzo di Giustizia. raggiunto però dallo sparatore al secondo piano dell’edificio, nel suo ufficio. Ci sarebbe almeno un’altra persona ferita.
Almeno una trentina di persone sono restate a lungo chiuse in un’aula al terzo piano del Tribunale di Milano, dove poco prima delle 11 si è verificata la sparatoria. L’uomo avrebbe fatto fuoco nell’aula di tribunale contro il giudice e i testimoni e poi contro altri due uomini seduti nelle panche riservate al pubblico. Secondo il 118 due persone in arresto cardiocircolatorio sono state condotte rispettivamente al Policlinico e al Fatebenefratelli. Un ferito a Niguarda. Una delle persone ferite, in condizioni disperate, è stata portata a quanto si è appreso al Policlinico di via Francesco Sforza, vicinissimo a Palazzo di Giustizia. Al momento è in sala operatoria.
All’esplosione dei colpi centinaia di persone hanno cominciato a riversarsi in strada. Il palazzo era stato evacuato per poter fermare il killer.
L’uomo, secondo fonti del Corriere della Sera confermate poi dal ministro dell’Interno Angelino Alfano, è stato acciuffato dai carabinieri a Vimercate, in Brianza, alle porte di Milano, dopo una rocambolesca fuga su una moto e dopo essere stato braccato dalle forze dell’ordine all’interno del Palazzo di Giustizia, asserragliato al terzo piano. Ci si chiede, come in un palazzo di giustizia si possa eludere la sicurezza ed entrare armati come se nulla fosse. La premeditazione del killer è indubbia e le falle della sicurezza anche.

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