Avrebbe avuto solo lo scopo di intimorire e non di uccidere il pescatore 51enne di Porto Empedocle accusato dell’agguato nei confronti di un 31enne avvenuto davanti ad un bar di Favara in via Agrigento il 13 aprile dello scorso anno.
Il pubblico ministero chiede la condanna a dieci anni di reclusione per un pescatore 51enne di Porto Empedocle, accusato di aver sparato in un agguato a Favara ad un trentunenne davanti ad un bar avvenuto il 13 aprile dello scorso anno.
Sono quattro le persone iscritte nel registro degli indagati accusate, a vario titolo, di false dichiarazioni a pm e favoreggiamento.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha applicato la custodia cautelare in carcere per i due indagati nell’ambito dell’inchiesta sui fatti criminosi avvenuti lo scorso 12 giugno per le vie di Palma di Montechiaro.
La Polizia di Stato di Agrigento, nell’arco di tre giorni, ha individuato e catturato i soggetti ritenuti responsabili dei gravi fatti delittuosi verificatisi in data 12 giugno scorso per le via di Palma di Montechiaro.
Continuano senza sosta le indagini dopo l’agguato avvenuto nella tarda serata di martedì scorso a Palma di Montechiaro che ha visto il ferimento di un giovane 25enne colpito all’addome da un colpo di pistola calibro 45.
Continuano le indagini da parte degli agenti della Polizia di Stato dopo l’agguato avvenuto nella tarda serata di martedì a Palma di Montechiato in via Salvatore Quasimodo che ha portato al ferimento di un venticinquenne.
Si troverebbe ricoverato al reparto di terapia intensiva dell’Ospedale “San Giovanni di Dio” di Agrigento il giovane venticinquenne di Palma di Montechiaro vittima di un presunto agguato nella tarda serata di ieri in pieno centro.
Sarebbero otto i colpi d’arma da fuoco sparati in pieno centro a Palma di Montechiaro contro un giovane venticinquenne.
Presso la casa circondariale di Caltanissetta il favarese Calogero Bellavia si è sottoposto ai prelievi biologici senza opporre resistenza.