“Fratelli e sorelle, abbiamo iniziato questo lungo giorno penitenziale, segnato da dolori lontani e turbamenti attuali, con la processione di Gesù “appassionato” per le vie e tra le case di un quartiere cuore della “cittadella” di Agrigento”.
L’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, in data 22luglio 2023, ha reso noti altri avvicendamenti pastorali che si aggiungono a quelli già comunicati lo scorso 1 luglio:
Il 21 marzo 2023, l’Arcivescovo di Agrigento mons. Alessandro Damiano, ha reso note le seguenti nomine:
Il Vicario Generale, dell’Arcidiocesi di Agrigento, don Giuseppe Cumbo, rede noto che in data 2 febbraio 2023, festa della Presentazione del Signore, l’arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, ha reso note le seguenti nomine:
In un’omelia tenuta a Roma, nella parrocchia di S. Maria delle Grazie, l’11 dicembre 2011, Benedetto XVI disse: «L’Avvento è… tempo di attesa, di speranza e di preparazione alla visita del Signore… A questo impegno ci invitano la figura e la predicazione di Giovanni Battista… Giovanni… è il precursore, semplice testimone, totalmente subordinato a Colui […]
Era presente anche l’arcivescovo di Agrigento, Alessandro Damiano, ai funerali dei due coniugi massacrati presumibilmente dal figlio 34enne. Nel corso della sua omelia, Don Alessandro ha affermato che: “Non è il momento di cercare colpe. Un pensiero di vicinanza nella preghiera che supera qualsiasi situazione. Una tragedia in questo periodo natalizio”.
Oggi, 25 marzo 2022, nella Basilica Cattedrale di Agrigento, l’Arcivescovo mons. Alessandro Damiano – al termine della Celebrazione Eucaristica delle ore alle ore 18.00 durante la quale conferirà i ministeri del lettorato e dell’accolitato a sei studenti del Seminario – si unirà spiritualmente a Papa Francesco per pregare l’Atto di Consacrazione al Cuore
L’Arcivescovo di Agrigento, mons. Alessandro Damiano, esprimere vicinanza e solidarietà a quanti vivono disagi a causa del maltempo.
Sabato l’arcivescovo di Agrigento ha visitato il Museo di Arte Sacra che da qualche settimana è di nuovo fruibile dalla cittadinanza e dai turisti grazie ai custodi della comunità di Sciacca che ne curano gratuitamente l’apertura nei fine settimana.
“Già dall’arrivo di don Alessandro ad Agrigento ho avvertito il segnale forte della volontà del Papa di assicurare continuità rispetto all’incisivo operato di Don Franco di questi anni”.