La Polizia municipale di Canicattì, guidata dal Commissario Dott.ssa Patrizia Sola, a seguito del posizionamento di impianti di videosorveglianza, nell’ambito delle azioni rivolte al contrasto dell’abbandono illecito di rifiuti sul territorio comunale, ha comminato n. 34 sanzioni amministrative dell’importo di euro 600 ad altrettanti trasgressori.
Una vetrata mandata in frantumi dal lancio di un masso. E’ accaduto a Canicattì, in un negozio di abbigliamento del viale Della Vittoria.
Ieri, 9 maggio 2022, negli splendidi spazi del Teatro sociale di Canicattì, si è celebrato, nella bellezza che soltanto la Musica può fare germinare nel cuore degli uomini, il ricordo della beatificazione del giudice Livatino.
Sono oltre cento in poco più di cinque mesi gli esami di tomografia computerizzata del cuore, meglio nota come coronaro-TC, già eseguiti presso il presidio ospedaliero “Barone Lombardo” di Canicattì.
Rinvio a giudizio per il 75enne agrigentino accusato di avere ucciso a bastonate e investito con un furgone un 60enne di Canicattì.
Vittoria e promozione in serie A2 centrata per i ragazzi del Futsal Canicattì che sconfiggono con il risultato di 11 a 4 l’Acireale e volano nella seconda serie del futsal nazionale.
Ignoti malviventi si sono intrufolati all’interno di un’area recintata in via Della Costituzione a Canicattì riuscendo a portare via tre scalette metalliche da ponteggio, alcuni infissi in alluminio e dieci pedane da ponteggio.
Penultima di campionato e primo match point per chiudere il discorso promozione per il Futsal Canicattì che ospita sabato 30 aprile al Livatino Saetta l’Acireale.
La Polizia di Stato attraverso un’efficace azione di prevenzione e monitoraggio delle vie della città, couadivata anche dalla preziosa collaborazione della cittadinanza, arresta G.S., classe 87, originario di Canicattì, per furto aggravato su autoveicolo in sosta.
Il pubblico ministero di Agrigento ha chiesto, al termine della sua requisitoria, dieci mesi di reclusione nei confronti di alcuni medici accusati di omicidio colposo nell’ambito dell’inchiesta nata dopo la morte di una 69enne di Canicattì avvenuta all’ospedale “San Giovanni di Dio” dove era stata trasferita a seguito dell’aggravarsi