Dopo aver perso i primi due set, la Seap Pallavolo Aragona non perde la testa, si rialza e ribalta la partita imponendosi per 3 a 2 in casa, al palazzetto dello sport Pippo Nicosia di Agrigento, contro una buona e autoritaria Sifi Kondor Catania.
Si tratta di undici architetti volontari, facenti parte del presidio di Protezione civile dell’Ordine degli architetti di Agrigento, che domani partiranno per il Cor di San Giovanni La Punta seguiti da una seconda squadra pronta a dare il cambio il prossimo 8 gennaio.
Dopo le scosse di terremoto nel catanese, sono partiti alla volta di Zafferana Etnea gli uomini della sezione operativa dei Vigili del Fuoco di Agrigento.
“Solo qualche giorno fa il terremoto colpiva il territorio etneo, oggi abbiamo già sul tavolo fondi e soluzioni concrete. La prima, di vitale importanza, è rappresentata dai 10 milioni per lo stato d’emergenza già a disposizione dei sindaci dei Comuni colpiti dal sisma”, così in una nota i PortaVoce siciliani del MoVimento 5 Stelle.
La Società Olimpica Akragas, con in testa il suo presidente Totò Bottone (in foto), esprime la propria solidarietà alle comunità etnee colpite dal terremoto.
Dichiarazione dello stato di calamità nazionale e un Piano regionale straordinario antisismico.
E’ stato un Natale carico di paura e terrore a Catania.
“Non dobbiamo agire sull’onda emotiva. Faremmo un grave errore se così fosse. Mi sorprendo, comunque, quando qualcuno si sorprende delle attività sismiche. La Sicilia è la regione più esposta d’Italia e nel contempo quella meno attrezzata dal punto di vista infrastrutturale. L’80 per cento delle nostre scuole non è a norma, così come molti degli […]
Una scossa di terremoto ha interessato la provincia di Catania alle 3:19 di questo giorno di Santo Stefano. Il sisma è stato di 4.8 gradi Richter ed ha avuto come epicentro il territorio di Viagrande. Il tremore è stato ben avvertito attorno il capoluogo etneo anche per la sua profondità di appena 1 km.
La prima edizione della Maratona di Catania ha visto un’atleta agrigentina sul gradino più alto di una dei tre traguardi su altrettante gare organizzate dall’Atletica Sicilia per il ritorno nel capoluogo etneo della regina delle distanze su strada.