Chiesti diciassette rinvii a giudizio dopo l’operazione, condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento, denominata “Giano Bifronte” che ipotizza un presunto giro di corruzione legati all’ottenimento di prestiti agevolati.
Il Consigliere comunale del NCD Gerlando Gibilaro (in foto), nella sua peculiare funzione di controllo delle attività dell’Ente, nell’interesse della collettività amministrata, interroga, formalmente, il Sindaco Calogero Firetto, chiedendo di essere informato in merito agli incarichi di consulenza esterna, sia a titolo gratuito che oneroso, che sono stati assegnati dalla
A proposito di alcune scelte del Sindaco di Agrigento, interviene Giorgia Iacolino (in foto), consigliere comunale di FI:
“Ieri il sindaco in TV ha di nuovo parlato della situazione economica del comune, preannunciando ai cittadini una stagione di lacrime e trattenendosi dall’aggiungere “sangue”. Il Movimento 5 Stelle di Agrigento paventa che i cittadini dovranno pagare, lacrimando, anche un’altra stagione di consulenti“.
“La nota inviata ai giornali dall’Ingegnere capo del Genio Civile di Agrigento, Duilio Alongi, conferma che il Sindaco di Agrigento avrebbe potuto avvalersi del personale altamente specializzato del Genio Civile, evitando così di nominare ben quattro consulenti esterni, per i lavori di completamento della palestra distrettuale di piazza La Malfa“.
“Non appena tre, ma ben quattro consulenti per una sola opera pubblica il Comune di Agrigento ha nominato in pochi giorni per il completamento della palestra di piazza La Malfa. Un poker di esperti dal costo di oltre centomila euro“.
“Siamo stati ottimisti riguardo alle consulenze per il completamento dei lavori per la realizzazione della Palestra in piazza Ugo La Malfa: non una ma ben tre consulenze, per un valore di circa 100 mila euro ha confezionato quest’estate l’amministrazione comunale a vantaggio di altrettanti professionisti esterni“.
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