Dopo la proposta del sindaco Lillo Firetto di installare delle telecamere di video sorveglianza nelle aree satellite di Agrigento, il tutto al fine di smascherare e sanzionare coloro i quali trasformano in discariche le zone periferiche della città, giunge la risposta di Claudia Casa.
La Uil di Agrigento interviene con il Segretario Generale Territoriale Gero Acquisto dopo l’escalation di discariche abusive che sono nate come funghi soprattutto nella periferia agrigentina e nei quartieri satelliti.
Accordo raggiunto tra la Regione Sicilia e il Ministero dell’Ambiente.
Il capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Agrigento, Giovanni Civiltà, interviene nel merito del proliferare delle discariche in città nonostante i ricorrenti interventi di pulizia ad opera delle imprese preposte e delle altrettanto numerose multe inflitte dalla Polizia locale.
Il consigliere comunale di Agrigento del Movimento 5 Stelle, Marcello La Scala, torna sul problema “discariche” in città.
Anche il Tg di La7 si è occupata di abusivismo e discariche nell’agrigentino. I temi affrontati, nel servizio mandato in onda e realizzato dal giornalista Carmelo Schininà, hanno in particolare riguardato Siculiana
In riferimento alla problematica delle discariche abusive nella zona industriale di Aragona – Favara, ormai da lungo tempo gli uffici IRSAP di Agrigento hanno evidenziato ai competenti organi istituzionali presenti sul
“Chi si aspettava che, mettendo alla guida dell’Assessorato all’Ambiente niente poco di meno che Domenico Fontana, il presidente regionale di Legambiente (protagonista di varie denunce contro chi ha danneggiato il territorio siciliano), il Sindaco Calogero Firetto avrebbe garantito ai cittadini di Agrigento almeno strade più pulite, dovrà ricredersi”.
Un incontro urgente con il Ministro dell’Ambiente, Gianluca Galletti, è stato chiesto dal sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, sul tema generale della saturazione delle discariche e del rischio collasso per il conferimento dei rifiuti.
Nuove sanzioni in arrivo per l’Italia se la Sicilia non bonificherà entro giugno le 12 discariche abusive presenti sul suo territorio e il M5S diffida la Regione a darsi da fare se non vorrà rispondere di danno erariale.