
“I migranti clandestini non devono stare in Italia perché sono facili prede della criminalità organizzata straniera, soprattutto della mafia nigeriana, che in molte parti della Sicilia cammina quasi a braccetto con Cosa nostra. Il quartiere Ballarò, a Palermo, per esempio: un laboratorio per l’integrazione delle criminalità da ogni capo del mondo, dove ormai convivono