L’agenzia per la coesione territoriale volto alla valorizzazione economica e sociale dei Beni Sequestrati alle mafie e che entra tra gli interventi descritti nel PNRR ha pubblicato il bando per accedere a tali fondi.
“Leggiamo sgomenti – dichiarano Massimo Raso e Vito Baglio della CGIL e della FILLEA AGRIGENTO – del ritiro, dal decreto Sblocca Cantieri dell’emendamento con cui si istituiva il Fondo salva-imprese col quale le Imprese avrebbero ricevuto una anticipazione dei i crediti pari al 70%, questo si tradurrà inevitabilmente (come, peraltro , annunciato dalle Imprese!)
La Fillea-Cgil di Agrigento esprime un giudizio positivo riguardo l’incontro, tenutosi in data 6 febbraio 2019 presso la Prefettura di Agrigento, tra il Prefetto dott. Dario Caputo e le OO.SS. di categoria Fillea-Cgil , Filca-Cisl e Feneal-Uil, Italcementi, l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle, Sicindustria.
CGIL e FILLEA Agrigento condividono l’appello del Presidente SMAP Giovanni Panepinto a tutela degli interessi economici dei cittadini del territorio dell’Area Magazzolo Platani e parteciperanno all’incontro il prossimo 25 gennaio 2019 alle ore 17 nell’aula consiliare del Comune di Lercara Friddi, per stilare un appello all’Anas e al Governo Nazionale e Regionale per
Nell’incontro tenutosi presso il comune di Porto Empedocle in data 06 settembre 2018 tra l’On. Giovanni Di Caro vice Presidente della V Commissione “Attività Produttive” all’Assemblea Regionale Siciliana, il Sindaco di Porto Empedocle Ida Carmina, gli ex lavoratori Italcementi, il segretario generale della Fillea-Cgil di Agrigento Vito Baglio aveva chiesto l’immediata
Oggi, 23 febbraio presso il salone della Camera del Lavoro di Sciacca in via Cappuccini n. 47 alle ore 16,30, si terrà un’interessante iniziativa su: Ammortizzatori sociali e Pensioni in Edilizia.
“Gli Ex dipendenti Italcementi sono oramai privi di ogni ammortizzatore sociale ed ogni risorsa economica necessaria per far fronte agli impegni familiari e di sopravvivenza, sono sempre più amareggiati, confusi e frastornati”.
“La sentenza con la quale la Corte di Appello di Palermo ha revocato la decisione del Tribunale di Sciacca che aveva dichiarato il fallimento della “Calcestruzzi Belice” e di condannare alle spese legali la ricorrente ENI, non può che renderci felici“.
“Dopo il Consiglio Comunale aperto, i tanti comunicati e le parole dette, riteniamo che sia l’ora di passare dalle parole ai fatti, definendo comunemente gli obiettivi concreti che si vogliono raggiungere”.
A seguito dell’incontro del 21 febbraio 2017 presso il Ministero dell’Interno con il vice Ministro on. Bubbico ed il Direttore dell’Agenzia Prefetto Postiglione, la Fillea e la Cgil sono stati convocati il giorno 6 marzo c.a. a Roma