Nuova fuga di migranti dall’ex “Villa Sikania” di Siculiana. Un gruppo di 46 migranti minori non accompagnati – sottoposti a sorveglianza sanitaria anti-Covid – è riuscito ad allontanarsi fra ieri e oggi.
Migranti che, probabilmente in cerca di fortuna o perchè stanchi di rimanere ospiti dei centri di accoglienza, si allontanano facendo perdere le loro tracce.
Sarebbero dodici i migranti allontanati da una struttura di prima accoglienza del Villaggio Mosè, ad Agrigento.
La situazione si sarebbe fatta incandescente al centro di accoglienza di villa Sikania a Siculiana.
Il capogruppo dell’opposizione al Consiglio comunale di Siculiana, l’avvocato Vita Maria Mazza, candidata a sindaco con la lista civica “ViviAmo Siculiana”, interviene sull’ennesina fuga notturna di migranti dal centro di accoglienza Villa Sikania di Siculiana e dichiara:
Ancora una fuga di migranti dall’ex “Villa Sikania” di Siculiana. Una quarantina di soggetti che sarebbero scappati dalla struttura disperdendosi fra le campagne circostanti la statale 115.
Avrebbero cercato la fuga nascondendosi in un camion telonato che si è imbarcato sul traghetto di linea che da Lampedusa porta a Porto Empedocle.
Ancora un tentativo di fuga da parte di alcuni migranti dalla tensostruttura di Porto Empedocle. Nella notte, alcuni extracomunitari avrebbero scavalcato le recinzioni cercando di allontanarsi e far perdere le tracce.
Nuova tentata fuga di migranti dal centro di accoglienza ex “Villa Sikania” a Siculiana. Questa volta sarebbero stato almeno una trentina i nordafricani che sarebbero riusciti ad allontanarsi dalla struttura eludendo i controlli.
“Avrete già letto dei 100 migranti scappati a Caltanissetta. Si aggiungono ai tunisini scappati a Pantelleria e a quelli evasi dall’hotspot di Pozzallo, i quali, a loro volta, si sommano a tutti gli altri”.