Sono stati completati i rilievi topografici del sottosuolo agrigentino, in corrispondenza degli ipogei del Purgatorio e dell’Acqua Amara.
E’ stato avviato l’iter per la messa in sicurezza di diversi siti ipogeali. Saranno investiti circa 2 milioni e trecento mila euro. Il finanziamento è ministeriale.
Due i “grandi” temi trattati questa mattina, durante la conferenza stampa indetta da Rino La Mendola, capo del Genio Civile di Agrigento: la conclusione della seconda fase dei lavori eseguiti sulla rete ipogeica e l’attività svolta dall’Ufficio nel corso del 2019.
Oggi alle 10, nella sede di piazza Vittorio Emanuele del Genio Civile, Rino La Mendola, capo del Genio Civile, illustrerà gli esiti della conclusione della seconda fase dei lavori per lo studio, la messa in sicurezza e la valorizzazione della rete ipogeica che attraversa il sottosuolo della città di Agrigento e le attività svolte dal […]
Lunedì prossimo, alle 10, nella sede di piazza Vittorio Emanuele del Genio Civile, Rino La Mendola, capo del Genio Civile, illustrerà gli esiti della conclusione della seconda fase dei lavori per lo studio, la messa in sicurezza e la valorizzazione della rete ipogeica che attraversa il sottosuolo della città di Agrigento e le attività svolte […]
Sarà presto realizzata una mappatura degli ipogei del centro storico di Agrigento.
Venerdì prossimo, il Tavolo tecnico interdipartimentale per lo studio della rete ipogeica, che attraversa il sottosuolo della città di Agrigento, concluderà i lavori della prima fase, nel rispetto del cronoprogramma redatto in occasione dell’insediamento dello scorso 16 maggio.
Questa mattina, nella sede del Genio Civile di Agrigento, guidato dall’architetto Rino La Mendola, si è insediato il tavolo tecnico interdipartimentale per mettere in rete le conoscenze e le risorse in capo ai soggetti che partecipano al tavolo e, quindi, promuovere la messa in sicurezza della rete ipogeica e delle costruzioni sovrastanti.
E’ stato riattivato, presso il Genio Civile di Agrigento, il tavolo interdipartimentale finalizzato alla ricognizione del sistema ipogeico che attraversa il sottosuolo della città dei templi.
Gli ipogei di Agrigento, un’infrastruttura sotterranea che ha rischiato di essere perduta per sempre.