Una telefonata con una minaccia. Artefice un anonimo che avrebbe telefonato nel pomeriggio di ieri al Municipio di Licata facendo riferimento all’Isis: “domani (oggi ndr) per la notte di Capodanno faremo un attentato“.
Fotografie riferite ad attentati terroristici che ritraggono persone armate mentre controllano i migranti al momento dell’imbarco in un porto non identificato e bandiere che sventolano dell’Isis.
“La possibilità che la Valle dei Templi possa essere un obiettivo di attacchi terroristici da parte dell’ISIS, come pubblicato da alcuni organi di stampa online, comporta la necessità di rafforzare ulteriormente la vigilanza e il controllo, non solo del sito turistico, ma della città e di tutto il territorio agrigentino.
Ancora una volta. sembra quasi un ripetersi costante di ciò che forse in parte già sapevamo. Gli attacchi di ieri a Parigi sono solo il ricordo di una situazione prevedibile.
Di poche ore fa la terribile notizia dell’ennesima e, forse, più numerosa strage di migranti nel Canale di Sicilia ed una riflessione circa queste continue “cronache di morti annunciate”, viene spontanea:
Cattive notizie si susseguono da Tunisi. Sono infatti stati trovati i corpi di due italiani dispersi, si tatta dei piemontesi Francesco Caldaro e Orazio Conte entrambi imbarcati sulla Costa “Fascinosa”. La Farnesina comunica che ha “effettuato un primo riconoscimento fotografico dei due connazionali che finora risultavano irreperibili”, attraverso personale
Il deputato nazionale e vice coordinatore regionale di Forza Italia, Riccardo Gallo, ha presentato una interrogazione ai ministri dell’ Interno e della Difesa. Gallo chiede di conoscere quali iniziative i ministri stiano assumendo al fine di fronteggiare i continui sbarchi di clandestini provenienti dall’Africa del nord ed in particolare dalla Libia, che fuggono anche e
L’Isis fa paura. Ma chi più di tutti sembra avere timore delle minacce dell’organizzazione che si autodefinisce “Stato islamico” sono i pescatori di Lampedusa e Linosa. In una lettera inviata al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina, il presidente del consorzio pescatori di Lampedusa e Linosa, Salvatore