Andò per fregare e restò fregato.
Una storia degna di un film d’azione.
Sarebbe riuscito ad intrufolarsi all’interno di una villetta del Villaggio Mosè, probabilmente non sapendo che all’interno vi fosse il proprietario.
Avrebbe tentato di intrufolarsi all’interno di un appartamento ma qualcosa all’improvviso sarebbe andato storto, tanto da far desistere il malvivente, o la banda, che ha così abbandonato il suo obiettivo.
Si sarebbe creato un business non da poco conto un agrigentino arrestato per furto d’acqua.
Dopo il decesso del cittadino rumeno, avvenuto il 4 settembre scorso, il Comune di Canicattì chiarisce di non ha affrontato alcuna spesa per il tragico evento.
Sarebbe un giovane 27enne il presunto autore di un tentativo di furto avvenuto in un condominio di Largo Aosta a Canicattì e trovato morto lunedì scorso dopo un “volo” di circa 20 metri.
Non sarebbe sfuggito all’occhio implacabile della telecamera.
Avrebbe quasi certamente voluto mettere in atto un furto, ma dopo essersi arrampicato fino al primo piano, ha trovato all’interno dell’abitazione i proprietari.
Revocati gli arresti domiciliari ad un giovane agrigentino.