Raccontano tutto ora i dipendenti delle cooperative di Licata “Libero Gabbiano” e “Arcobaleno”.
Dipendenti vittime di un sistema per cui venivano pagati, ma poi dovevano restituire un terzo dello stipendio.
Questa mattina la Polizia Giudiziaria, segnatamente militari della Compagnia di Agrigento e della Tenenza di Licata della Guardia di Finanza, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare e di sequestro preventivo emessa dal Gip presso il Tribunale di Agrigento su richiesta della Procura della Repubblica.