Verificare, anche su segnalazione degli iscritti, i bandi pubblicati dalle stazioni appaltanti per l’affidamento di Servizi di Architettura e Ingegneria;
Si è svolto ieri ad Agrigento, presso il Cupa, il convegno sul tema: “I liberi professionisti, la Pubblica amministrazione ed il ‘Nuovo codice degli appalti’”.
Si è tenuta questa mattina, nella sede dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, una conferenza stampa per la presentazione del convegno sul tema: “I liberi professionisti, la Pubblica amministrazione ed il ‘Nuovo codice degli appalti’”, che si terrà martedì 25 ottobre nell’aula “Livatino” del Cupa.
Rigenerazione urbana e recupero del patrimonio edilizio esistente: questi i temi oggetto dell’incontro che si è tenuto ad Agrigento, tra il presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, Pino Cappochin, ed il Consiglio dell’Ordine degli Architetti agrigentini, alla presenza dell’arch. Rino La Mendola, vicepresidente del Consiglio Nazionale.
Il presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti, Pietro Fiaccabrino, ed il Consiglio esprimono compiacimento per la positiva conclusione della vicenda legata all’assegnazione dei premi per le migliori tesi di laurea in architettura nell’ambito del concorso “Olympieion”.
A seguito della annunciata chiusura di alcuni corsi di laurea attivi ad Agrigento, l’Ordine provinciale degli architetti interviene esprimendo in merito la propria posizione di contrarietà e di solidarietà con tutti i soggetti loro malgrado coinvolti.
Nella seduta di Consiglio successiva all’elezione del presidente Piero Fiaccabrino, l’architetto Angela Maria Giglia (in foto), prima dei non eletti nelle ultime consultazioni elettorali del 2013, si è insediata come nuovo consigliere dell’Ordine degli Architetti Ppc di Agrigento.
Dopo la notizia del cambio alla presidenza dell’Ordine degli Architetti di Agrigento, l’uscente Massimiliano Trapani (in foto), interviene in una nota precisando quanto segue:
Pietro Fiaccabrino (in foto) è il nuovo presidente del Consiglio dell’Ordine degli Architetti di Agrigento. Succede a Massimiliano Trapani, nell’ambito di un avvicendamento programmato.
“Riteniamo che il Consiglio dei ministri abbia impugnato, in maniera legittima, la legge regionale sugli appalti “in quanto, sul piano strettamente tecnico”, la disposizione è in contrasto con l’articolo 117 della Costituzione che riserva esclusivamente alla competenza legislativa dello Stato la materia della tutela della concorrenza“.