“Fiat lux”. Potrebbero esclamare così i residenti fra Agrigento e Favara che dopo i numerosi furti di cavi in rame, tornano ad avere energia elettrica e luce.
Continua la protesta dei residenti in contrada Petrusa che, a margine dell’ennesimo incontro, hanno dato mandato all’Adiconsum Cisl di citare in giudizio l’Anas, presunto responsabile del disagio patito dagli abitanti, residenti e non, della contrada a causa dell’abbattimento e della mancata ricostruzione del ponte di collegamento Petrusa.
Sarebbero stati soprattutto gli abitanti di contrada “Petrusa”, nel territorio tra Agrigento e Favara, a pagare, ed anche in maniera salata, il furto di rame dei cavi della distribuzione elettrica.
Un anniversario importante quello della Polizia Penitenziaria che non è passato in sordina.
Ennesimo colpo in contrada Petrusa nella notte fra lunedì e martedì, dove ignoti malviventi sono riusciti a portare via circa due chilometri di cavi in rame, lasciando un’intera area al buio.
Resta al buio un’intera zona fra Agrigento e Favara dopo il furto di alcuni cavi elettrici che ha richiesto l’intervento dei tecnici dell’Enel per ripristinare l’arrivo dell’energia elettrica nelle abitazioni.
Riprendono i lavori per il completamento del secondo padiglione del Carcere “Petrusa” di Agrigento.
Passi in avanti per i lavori di ripristino del Viadotto Petrusa, chiuso da oltre 250 giorni. L’Anas ha infatti avviato le procedure di esproprio di due terreni.
Un nutrito gruppo di detenuti ha sostenuto il disegno di legge con cui si otterrebbe la separazione delle carriere dei magistrati.
Presentato questa mattina, nell’auditorium del carcere “Petrusa” di Agrigento, il libro “Sapori di vita – Pensieri e ricette dietro le sbarre“.