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A Racalmuto si festeggia la Rivoluzione francese: il 14 luglio Vincenzo Fontana presenta il suo libro per il quarto appuntamento di “Ars legendi”

i-saggi-bonfirraroQuarto e penultimo appuntamento, venerdì 14 luglio, con “Ars Legendi”, il festival di promozione alla lettura organizzato, in collaborazione con la casa editrice Bonfirraro, dal e nel centro socio – culturale “Ad Maiora”.

Una data sicuramente scelta non a caso, visto che l’incontro culturale prevedrà, questa volta, la presentazione del libro “Critica a Rights of man di Thomas Paine”, un’analisi puntuale sui diritti inviolabili dell’individuo, edito da Bonfirraro, alla presenza del suo autore Vincenzo Fontana, noto dirigente scolastico di Naro, che sarà affiancato da Salvatore Vaiana e Alaimo Di Loro. Il trio approfondirà gli aspetti più contorti del libro, quelli in cui si riflette sui valori fondanti delle società moderne, nate dalle grandi rivoluzioni del XIX secolo, e di conseguenza sui diritti universali e sulle libertà individuali.

Un motivo in più per celebrare, anche in Sicilia, l’anniversario della Rivoluzione Francese: l’appuntamento con la storia e con uno dei suoi più importanti pensatori è, dunque, previsto alle ore 18.30.
Sì, perché, com’è noto, Thomas Paine, l’intellettuale inglese considerato uno dei Padri Fondatori degli Stati Uniti d’America, amava ripetere: “Partecipare a due rivoluzioni è avere dato uno scopo alla vita”, un imperativo che provò sulla sua pelle, perché bel 1787 fu costretto a rifugiarsi a Parigi. Qui scrisse “Rights of Man” (1791) il trattato capitale in cui dichiara la non superiorità dei nobili rispetto alla gente comune, perché ogni uomo ha dei diritti naturali che non sono basati sulla ricchezza o sulla nascita.
Questo concetto, così come gli altri, vengono approfonditi e riattualizzati da Fontana: «Si tratta di costruire un modello di società in cui le libertà e diritti dell’uomo, individuali e sociali, siano tutti realizzati» afferma l’autore, che concepisce il suo scritto a partire dalla rielaborazione della sua tesi di laurea discussa circa 40 anni fa, è «Per quanto mi riguarda – continua – i diritti dell’uomo non sono né il solo diritto ad avere libertà di parola, né il solo diritto di libertà economica, nel senso di libertà dal bisogno: l’una senza l’altra non esistono. Per questi motivi, riteniamo che la questione dei diritti dell’uomo in generale sia ancora oggi il più grande problema del nostro tempo».
Problema attuale, come non mai. Perché in un momento storico in cui ritorna prepotente al centro del dibattito politico internazionale il tema dei diritti umani, con migliaia di profughi in marcia, muri da erigere e venti di guerra che lambiscono i confini d’Europa, il Vecchio Mondo è costretto a ripensare a se stesso. Mai attuale quanto risulta un pamphlet filosofico che rimetta in discussione le tesi argomentate nel classico dell’intellettuale inglese, facendone emergere la straordinaria attualità del pensiero.

La rassegna culturale si avvierà, poi, al termine il 21 luglio (stessa ora, stessa location) quando si darà spazio alle prelibatezze suggerite da Marco Blanco nel suo raffinato libro “I Quaderni di Archestrato Calcentero”, sempre edito da Bonfirraro.

Un appuntamento arricchito dagli approfondimento culinari di Rosa Cartella, presidente dell’Accademia della Gastronomia, di Gabriella Portalone, docente di Storia Moderna all’Università di Palermo, e di Luciano Carrubba, filosofo e socio del circolo unione Leonardo Sciascia.

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