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Cronaca Regioni ed Enti Locali

Agrigento, cadono calcinacci dal tetto del Liceo “Politi”

calcinacci-politi1“Giorno 16 marzo 2018, abbiamo assistito all’ennesima crepa del sistema scolastico italiano. Nel Liceo scientifico e delle scienze umane “R.Politi” è crollata parte del tetto di uno dei bagni destinati agli alunni”.

Lo scrive l’Unione degli Studenti di Agrigento che sul proprio profilo Facebook ha postato alcune foto denunciando l’accaduto.

“Fortunatamente – scrivono gli studenti – non c’è stato alcun ferito ma non è la prima volta che accadono eventi di questo tipo ad Agrigento: basti pensare al crollo verificatosi al liceo classico Empedocle l’anno scorso o quelli del Liceo Scientifico e Linguistico Statale Leonardo verificatisi più volte nel corso degli ultimi quattro anni. Le condizioni degli edifici scolastici agrigentini, e siciliani più in generale, sono in pessimo stato e mettono in evidente rischio la vita degli studenti. Appare evidente che a questi ultimi non sia fornita la minima sicurezza, costretti a stare in classi non a norma sia per il sovraffollamento delle aule che per la mancanza di una costante manutenzione delle strutture. Una situazione di questo tipo è inammissibile!”.

“Riteniamo, dunque, fondamentale l’approvazione immediata della proposta di legge regionale “I diritti non si isolano” dell’Unione degli Studenti Sicilia, che prevede lo stanziamento di fondi a livello regionale per la gratuità dell’istruzione, a partire dall’istituzione di una misura di reddito di formazione che consenta a tutti di poter studiare indipendentemente dalle condizioni socio-economiche di partenza, dal comodato d’uso dei libri di testo, dalla gratuità dei trasporti, dall’accesso ai canali extrascolastici ( cinema, libri, teatro, film etc.) e ovviamente dallo stanziamento di fondi per l’edilizia scolastica, volti a rendere possibili opere di ristrutturazione nelle scuole siciliane così da poterle rendere realmente sicure e non sicure da morire!”, concludono gli studenti.