Agrigento, continua a spacciare nonostante gli arresti domiciliari: 20enne in carcere

Avrebbe continuato a spacciare sostanze stupefacenti nonostante fosse ristretto agli arresti domiciliari con l’applicazione del braccialetto elettronico.

A finire nei guai un 20enne di origine gambiana che è stato arrestato dai militari della Guardia di Finanza della Tenenza di Porto Empedocle. Il blitz è scattato in via San Sofia, nel cuore del centro storico della città dei templi.

L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale “Di Lorenzo” di contrada Petrusa, ad Agrigento.