Akragas incontenibile: arriva la sesta vittoria contro la Paganese

L’Akragas sogna con la sesta vittoria consecutiva arrivata allo stadio Esseneto di Agrigento contro un’ottima Paganese. Decide il match Matteo Di Piazza che con l’unica rete della partita, fa conquistare i tre punti ai biancoazzurri.

Sfida esaltante oggi all’Esseneto per i ragazzi di Pino Rigoli che affrontano la Paganese, ottima squadra campana allenata da mister Grassadonia. 

Agli ordini del sig. Curti di Milano le squadre scendono in campo con le seguenti formazioni:

Paganese Calcio: Marruocco, Della Corte, Bocchetti, Palmiero, Sirignano, Tsouka, Deli, Guerri, Cicerelli, Caccavallo e Cunzi.

Akragas Città dei templi: Maurantonio, Salandria, Grea, Vicente, Muscat, Marino, Dyurgerov, Zibert, Di Piazza, Madonia e Di Grazia.

La prima emozione del match arriva al terzo minuto con una bella punizione di Caccavallo di poco alta; l’Akragas non ci sta, prendendo il pallino del gioco e sprecando al decimo minuto una buona occasione con una conclusione telefonata di Madonia.

Davvero un’ottima Akragas nei primi venti minuti di gioco, che pressa, attacca e tiene costantemente il pallino del gioco, trovando al 26′ la rete del vantaggio con Matteo Di Piazza su assist di Zibert.

Trovata la rete del vantaggio i biancoazzurri abbassano i ritmi, permettendo ai campani di riconquistare terreno; ne consegue una seconda parte di tempo con meno spettacolo ma con tanto agonismo giocata prevalentemente a centrocampo.

Arriva al 40° l’occasione più grossa per il pareggio degli ospiti, ma la bella conclusione di Caccavallo viene deviata in angolo dell’ottimo Maurantonio; arriva dopo un minuto di recupero la fine del primo tempo, con l’Akragas che chiude meritatamente in vantaggio.

Il secondo tempo presenta un volto nuovo nelle file degli ospiti: Cicerelli lascia il posto a De Vita. E’ di nuovo il “gigante” a dettare i ritmi di gioco sfiorando il raddoppio; i biancoazzurri mostrano un gioco aggressivo che strappa gli applausi dei circa due mila tifosi accorsi oggi all’Esseneto.

Al quarto d’ora l’Akragas avrà due buone occasione ma Zibert prima, e Madonia poi, non riescono a superare Marruocco. Al 16° sarà Maurantonio a salvare il risultato per il “gigante” sfogliando un intervento prodigioso sul un velenoso diagonale di Deli.

Il match si mantiene vivace con attacchi da una parte e dall’altra; la Paganese prova il tutto per tutto sbilanciandosi e scoprendosi ai contropiedi biancoazzurri. Arriva al 25° minuto il primo cambio per l’Akragas: esce Madonia entra Aloi. Ora è l’Akragas a soffrire e Pino Rigoli sostituisce l’ottimo Di Piazza con Cristaldi, mentre Grassadonia tenta il tutto per tutto gettando nella mischia Corticchia al posto di Palmiero.

Al 40′ l’ultimo cambio per gli ospiti: entra Tommasone esce Guerri, mentre per l’Akragas Dyulgerov deve abbandonare il campo; per lui brutta botta al ginocchio. Speriamo niente di grave per il mastino del centrocampo di Rigoli, che lascia il posto a Candiano.

Un’altra buona partita per i biancoazzurri che dopo quattro minuti di recupero riescono, nonostante una parte finale da sofferenza, a conquistare la sesta vittoria consecutiva. Una prova di cuore e grinta per i ragazzi di Pino Rigoli che fanno un altro passo avanti per centrare quella salvezza che solo due mesi fa sembrava una chimera.

Giuseppe Paradisi

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