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Alluvione a Favara, falso allarme in piazza: “L’hanno trovata viva”, ma è una fake

L’hanno trovata viva, l’hanno trovata viva!”. È bastata questa voce, circolata con insistenza poco dopo mezzogiorno, a far scattare il caos nel centro di Favara. Erano circa le 12.15 quando la voce ha cominciato a diffondersi in città, riaccendendo le speranze sulla sorte della trentottenne scomparsa nei giorni scorsi.

Di Marianna Bello, scomparsa dopo il violento alluvione scoppiato a Favara mercoledì scorso, purtroppo nessuna notizia. In pochi minuti, decine di persone si sono riversate nella zona del Conzo, dove qualcuno – secondo quanto riferito – avrebbe sentito delle grida provenire dal canalone. Le catene che chiudevano le grate del collettore fognario sono state subito tranciate per permettere l’ingresso ai soccorritori. Piazza della Libertà, già più volte centro delle ricerche, è piombata nuovamente nel disordine e nella tensione.

La conferma che si sia trattata di una fake news è arrivata anche dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento.

Sul posto sono arrivati vigili del fuoco, polizia e personale sanitario, che si sono calati all’interno del collettore per verificare la segnalazione. Dopo un controllo accurato, però, è arrivata la conferma: nessuna traccia della donna. Si è trattato, purtroppo, di un falso allarme.

La delusione e la tensione del momento hanno provocato momenti di forte agitazione tra i presenti. Si è innescata una baruffa che ha richiesto l’intervento di polizia e carabinieri, immediatamente giunti per riportare la calma.

Continuano così incessanti le ricerche per trovare la giovane donna.