“Risulta confermata la positività di 4 alunni di una classe della scuola Rizzo. Salgono così a 5 i ragazzini positivi al Coronavirus”.
Il commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, Mario Zappia, interviene in merito alla condizione sanitaria creatasi presso il comune di Sambuca di Sicilia e, in generale, sulle azioni volte a garantire la salute dei cittadini in provincia arginando alcuni allarmismi non giustificabili:
“Il grido di allarme di stamattina è arrivato. Dopo la telefonata vivace con l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, è stato programmato il trasferimento a Sciacca dei pazienti Covid”.
Dramma nel popoloso quartiere di Villaseta, ad Agrigento dove un giovane si è tolto la vita impiccandosi in un albero davanti un istituto scolastico.
L’edizione 2020, dedicata alla fondatrice e Presidente Onoraria del FAI, Giulia Maria Crespi, scomparsa lo scorso luglio, è partita ieri con una buona presenza di visitatori per proseguire oggi, domenica 18 ottobre, fino alle 18 (pausa 13.30 -15.30).
“Lo stop a concorsi e procedure di mobilità durante il periodo elettorale vale per tutti o solo per alcuni?”. A chiederlo al management dell’Asp di Agrigento sono il coordinatore regionale delle Professioni sanitarie Alessandro Farruggia e il responsabile del dipartimento Sanità pubblica e privata Giovanni Farruggia.
“Un ospedale da campo con posti covid e di terapia intensiva subito o altra soluzione immediata per Agrigento”.
“Il grido d’allarme del sindaco di Agrigento Lillo Firetto non è isolato. Porteremo la questione all’attenzione della Commissione Salute all’Ars, meravigliandoci dell’assordante silenzio”. Lo ha annunciato il deputato regionale all’Ars l’On.Carmelo Pullara.
“Stanotte in poche ore si è rivelata l’inconcludenza del Governo regionale in questa emergenza. Ci hanno abbandonato a noi stessi. Agrigento come Bergamo? Io non ci sto. Dov’è la Regione? Come ci tutela la Sanità regionale? Qual è la risposta all’emergenza?”
Ancora una rissa nei luoghi della “movida” agrigentina. Questa volta teatro dell’accaduto la zona nei pressi di piazza San Francesco, nel centro storico della città dei templi.