fbpx
Politica

Comune di Agrigento, il M5S chiede verità su controversie

marcello la scalaQuante le controversie che vedono come parte il Comune di Agrigento in costose cause giudiziarie?
A quanto ammonta complessivamente il loro valore ? Quanto dovrà sborsare cioè il Comune nel momento in cui sarà costretto dai Tribunali a pagare?” 

Domande che il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Marcello La Scala (in foto) chiede all’amministrazione comunale per conoscere la verità sulle controversie al Comune di Agrigento.

Nel bilancio del Comune – chiede La Scala – risulta un capitolo di spesa utile a coprire l’eventuale importo, qualora l’Ente fosse condannato a pagare?
Sono queste le domande che in una interrogazione il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle di Agrigento Marcello La Scala rivolge al Sindaco di Agrigento, all’Assessore al Contenzioso, Ai dirigenti degli Uffici Finanziari e dell’Ufficio Legale“.

Dopo aver appreso – continua il consigliere comunale del M5S – che potrebbe presto arrivare una sentenza definitiva della Cassazione, relativa ad una causa di quasi 5 milioni e mezzo con la ditta Saiseb, che negli anni Novanta costruì la rete idrica e fognante del centro storico, è d’obbligo la preoccupazione che altre controversie, più o meno onerose per il Comune, potrebbero pendere come una spada di Damocle sui conti“.

Nel momento in cui il consiglio comunale si appresta a cominciare a discutere sul bilancio preventivo del 2015, è assolutamente necessario che tutte le carte vengano messe a disposizione dei consiglieri comunali, con una operazione verità sui conti che tutta la città si attende.
La controversia – conclude La Scala – con la Saiseb risale a diversi anni fa, ma probabilmente altre controversie più o meno recenti potrebbero vanificare il lavoro dei consiglieri sul bilancio, se non si fa luce su ognuna di esse e se non risulta un capitolo di spesa utile a coprire l’eventuale importo da pagare in caso di condanna. Poiché potrebbe essere compito di questo consiglio dover correre eventualmente ai ripari, Si faccia allora subito piena luce“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.