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Costi manutenzione ordinaria auto: di quanto sono aumentati i costi, perché e quali soluzioni alternative ci sono

La mazzata del caro energia, dell’aumento dei costi delle materie prime e della spirale inflazionistica si è abbattuto anche sul recente settore dell’automobilistica. A pagarne le conseguenze sono, come spesso capita, gli automobilisti. Questi ultimi già si sono trovati vessati e non poco dall’aumento della benzina e del diesel con prezzi che sono arrivati a superare i 2 euro al litro e in più si sono ritrovati con il cospicuo ingente aumento delle compagnie assicurative, come ben mostrato dai dati dell’Osservatorio di Facile.it. E come se non bastasse anche i costi della manutenzione ordinaria hanno subito sbalzi significativi. Ci sono soluzioni alternative? Vediamo.

A chi rivolgersi e per quale motivo conviene pensare a un noleggio a lungo termine

Soprattutto per famiglie numerose e specialmente per quelle che vivono in città ci sono differenti soluzioni per ottemperare al caro auto di oggi. Fra le migliori per diminuzione dei costi e contemporaneamente qualità del veicolo si può pensare al noleggio a lungo termine. In una sola rata sono compresi i costi assicurativi, quelli di manutenzione, quelli delle tasse e restano a carico della famiglia solo alcuni surplus in più. Esistono moltissime società online presso le quali ci si può informare per richiedere una consulenza e in tal modo poter fare un confronto fra i vari preventivi. Ma se l’idea del noleggio non convince, a cosa si può pensare?

Perché pensare al car sharing

Per chi vive nelle città o nei comuni che ne sono forniti è possibile pensare al car sharing. Ormai non parliamo più solo di Enjoy come unica alternativa all’auto privata, ma si stanno sempre più diffondendo anche altre società come Share Now, Car2Go, e Drive Now. Le società di car sharing sono abbastanza diffuse nelle grandi metropoli, come quella di Milano che propone più soluzioni di sharing, ma ancora non hanno messo piede in molti comuni o cittadine della penisola. La condivisione delle automobili tramite app è una buona soluzione, anche se ci sono da calcolare i costi dei singoli viaggi e la non facile disponibilità di auto. Per cui al di là di un temporaneo uso singolo il car sharing di più non offre.

Perché pensare alla mobilità condivisa di veicoli a due ruote

Altra ipotesi potrebbe essere quella di abbandonare del tutto l’auto e rivolgersi alle due ruote. Una moto privata oltre che richiedere una patente apposita, comporta sempre dei costi non da poco fra manutenzione, assicurazione, abbigliamento necessario e costo carburante. Per quanto riguarda gli scooter in sharing il ragionamento è lo stesso che vale per le biciclette e l’e-bike. Ovverosia possono essere una soluzione per una famiglia composta da un’unica persona o per chi fa una scelta ecologica, ma nulla più.

Costi manutenzione auto oggi

Perché si dovrebbe pensare di liquidare la propria auto al giorno d’oggi? Perché ai costi visti prima si aggiungono anche quelli del controllo e della manutenzione. Statisticamente si può dire che dal 2013 al 2023 i costi sono aumentati almeno del 20% sia per ricambi e lubrificanti sia per la manutenzione. Includendo anche gli aumenti biennali obbligatori per le auto che hanno la revisione ogni due anni. E tutto questo senza considerare i costi straordinari legati a incidenti o usura dei componenti.

Davanti a tutto questo scenario pensare a un noleggio a lungo termine può essere conveniente tanto per le famiglie quanto per le partite iva, i cui vantaggi sono considerevoli.

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