fbpx
Cultura

Il Festival del cinema archeologico si arricchisce anche del Premio Giunone

Ritorna anche quest’anno, nella suggestiva e imponente location che ha come scenario il Tempio di Giunone, l’atteso “Festival del cinema archeologico” organizzato dal Parco archeologico e paesaggistico Valle dei templi di Agrigento dal 17 al 20 luglio prossimi con inizio alle 21.00

Una iniziativa che quest’anno intende arricchirsi ulteriormente e lo fa affiancando al Festival, il concorso denominato appunto “Premio Giunone”. L’importante rassegna giunta alla sua XVI edizione e realizzata con la collaborazione della Rassegna internazionale del Cinema archeologico di Rovereto, propone quest’anno una tematica che, partendo dalla pre – protostoria europea, analizza le splendide città del mondo antico, fino al Medioevo europeo.

Protagoniste delle serate – spiega il direttore Giuseppe Parello, saranno le città di Pompei, Creta, Petra, Nimes, la città perduta dei Tairona, l’Isola di Pasqua, l’Islanda e Mont Saint Michel, che verranno scoperte e analizzate attraverso la proiezione di due film per ogni serata. Come ogni anno a due delle proiezioni in programma prescelte dalle giurie, verranno assegnati il “Premio Valle dei Templi” e quello “Città di Agrigento”.

Mercoledì 17 Luglio si inizia con” La Pompei britannica dell’Età del Bronzo” e “Creta, il Mito del Labirinto”;
Giovedì 18 luglio riflettori puntati su “Petra, perduta città di pietra” e “Nimes, la Roma francese”;
Venerdì 19 luglio proiezione de “La città perduta dei Tairona” e” Isola di Pasqua, l’ora della verità”;
Sabato 20 luglio “Donne vichinghe, l’ira di Sigrun e la scoperta dell’Islanda” e “Mont Saint Michel, labirinto dell’arcangelo”.

“Ma c’è una novità – anticipa Parello – costituita dal Premio Giunone, aperto a un vasto pubblico costituito da registi, artisti e studiosi amanti di antichi ruderi, siti storici e reperti, che da quest’anno potranno proporre filmati che siano aderenti al tema dell’archeologia in pericolo, raccontando di luoghi del passato minacciati da guerre, degrado, abbandono e incuria ma anche di quelli da recuperare e salvare perché ritenuti a rischio di scomparire. Tutte le informazioni – conclude il Direttore – sono disponibili scaricando il bando al link https://www.parcovalledeitempli.it/bandi/ . C’è tempo fino al 30 giugno prossimo per la presentazione delle opere che dovranno avere la durata massima di 60 minuti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.