Investire in Criptovalute: come prendere al volo il futuro?

Senza dubbio negli ultimi anni si è fatto un grande parlare di investire in criptovalute, argomento che è nato come una rivoluzione tecnologica ma che è presto diventato anche una rivoluzione finanziaria che ha attratto e sta attraendo decine di miglia di persone al mondo, molte delle quali stanno guadagnando tantissimo.

Data l’importanza del tema su internet si trovano tantissime guide a riguardo ed alcuni contenuti, come questo dedicato a come investire in criptovalute, sono davvero molto validi, ma è comunque un tema che vale la pena conoscere nel suo complesso prima di passare a tutti gli approfondimenti del caso.

Come investire in criptovalute? Ci sono più modi?

Cosa significa nel particolare investire in criptovalute? Dall’esplosioni di Bitcoin, che ha esordito valendo centesimi e che ora vale decine di migliaia di euro, questa tipologia di investimento è sempre stata sinonimo di acquistare dei token di criptovaluta ad un dato prezzo per poi attendere le evoluzioni di mercato così da rivenderle ad un valore ben più alto: un tipo di trading molto essenziale nel suo funzionamento che nel tempo ha ripagato davvero molto chi ci ha creduto sin da subito, tanto che le criptovalute sono appunto diventate appannaggio comune e non solo degli “addetti ai lavori”.

Questa tipologia di successo non solo ha portato ad un sempre maggior sviluppo dell’investire in criptovalute, ma ha anche fatto sì che si sviluppassero anche altre forme di investimenti sempre basate sulla tecnologia della blockchain che sta all’origine di tutte le varie crypto: un esempio molto eclatante a riguardo in questo momento lo rappresentano gli NFT (Not Fungible Token), cioè la prima forma di certificazione di unicità esistente per i prodotti nati in digitale.

Oggi come oggi sono centinaia le realtà commerciali, gli artisti e le organizzazioni più diverse che mettono in commercio beni digitali basati sulla tecnologia degli NFT: beni che diventano del tutto equiparabili a tutte le realtà di collezionismo sempre esistite e che quindi godono di tutti i benefici legati alla loro unicità anche in termini economici, tanto che la loro compravendita è un’altra forma di investimento potenzialmente molto remunerativa.

Altro esempio di investimenti basati sulla blockchain è poi la realtà tutta nascente del metaverso, il mondo digitale che porterà internet ad un nuovo livello e per il quale (combinando la tecnologia della catena di blocchi e del NFT) in questo momento si sta creando tantissimo fermento in termini di investimenti “immobiliari” che si tramutano in una vera e propria corsa all’acquisto di lotti digitali delle aree che già compongono questo “mondo parallelo”: lotti che in molti casi verranno utilizzati per la realizzazione di attività di e-commerce, ma che in molti altri saranno invece destinati a speculazioni basate su una rivendita a prezzo maggiorato capace di portare anche ad enormi profitti.

E questi non sono che solo alcuni esempi, ai quali si aggiungono gli investimenti fatti in termini di mining di crypto, quelli sulla realizzazione di smart contracts e tutte le altre declinazioni della tecnologia della blockchain alle quali nel tempo se ne aggiungeranno senza dubbio molte altre: investire in criptovalute ormai non significa solo comprare token per rivenderli, ma è in tutto e per tutto sinonimo di un mondo finanziario parallelo a quello “istituzionale” che è cresciuto al punto da prendersi la scena anche nel panorama delle persone comuni.

Quale criptovaluta comprare per guardare al futuro?

Oggi come oggi il panorama dei crypto token è ormai vastissimo, si parla di più di 16.000 valute digitali esistenti, una moltitudine nella quale ognuna di esse ha caratteristiche diverse sia in termini di funzionamento che di possibilità di trading, il che naturalmente offre particolare varietà quando si sceglie di investire in criptovalute, varietà che impone delle scelte basate sulle proprie disponibilità e sui propri obbiettivi: non esiste un investimento migliore o peggiore, tutto dipende da quello che si cerca di ottenere, per questo potrebbe risultare tanto indicato investire su “cavalli sicuri” come ad esempio Bitcoin o Ethereum quanto invece prediligere conii digitali nascenti aspettandosi una loro futura esplosione in termini di valore di mercato.

Data l’enorme disponibilità di criptovalute sarebbe chiaramente impossibile procedere in un elenco completo, ma in qualsiasi caso è interessante fare un esempio di alcune delle più promettenti spiegando brevemente cosa siano e come funzionano così come indicando le possibilità di investimento specifiche che offrono:

• Bitcoin: prima criptovaluta mai nata ed “apripista” per il successo di questa forma di tecnologia ed investimento, i Bitcoin sono e rimangono il conio digitale più forte avendo ormai raggiunto un valore altissimo che tanto ha pagato chi ci ha creduto sin da subito. Investire in BTC è senza dubbio un’operazione ancora molto valida, ma chiaramente è anche piuttosto esclusiva se si considera il costo a cui sono arrivati.
• Ethereum: si tratta della seconda crypto per valore, longevità e quindi anche per importanza, un conio digitale differente che ha basato il suo successo anche sull’esecuzione di smart contracts e sull’essere habitat ideale per la creazione e lo sviluppo di altri conii digitali. Tutte caratteristiche queste che rendono gli Ether una forma di investimento davvero ottima anche se (seppur in misura differente rispetto a Bitcoin) comunque onerosa.
• Dogecoin: nata quasi per gioco al punto di far coniare il termine “meme coin”, questa valuta digitale sta vivendo un momento di fama veramente particolare che si è tramutata in una crescita di valore esponenziale che va oggettivamente oltre le sue potenzialità di utilizzo. Un esempio interessante in termini di investimento visto che permette ancora grandi margini di crescita tutti legati ad una forma di popolarità che poco ha a che fare con il suo uso applicato.
• Enjin: una criptovaluta molto particolare che nasce dalla blockchain di Etherum per imporsi nel mondo del gaming online, nel quale per altro stanno proliferando gli NFT per i quali offre una gestione più che ottimizzata attraverso performance eccellenti, un profilo questo che la sta facendo crescere moltissimo anche in termini di valore trasformandola in un’ottima risorsa per investimenti basati sull’acquisto in attesa che il suo prezzo cresca ulteriormente, cosa che quasi sicuramente farà grazie ai suoi ottimi utilizzi applicati.
• Basic Attention Token: un esempio di valuta digitale del tutto innovativa che nasce per ripagare gli utenti della pubblicità che ricevono durante le proprie attività di navigazione su web utilizzando il browser Brave, un token che sta al centro di un circolo virtuoso che può di fatto rivoluzionare il mondo dell’editoria digitale in una direzione assolutamente più etica e valida. Investire su questa crypto è senza dubbio una scelta valida visto che fa parte di un modello che potrebbe affermarsi portando grandi crescite in termini di valore.

Come valutare la migliore criptovaluta?

Scegliere la miglior criptovaluta, anche stando agli esempi appena visti, non è una questione assoluta, infatti la migliore criptovaluta è quella che risulta più adeguata sia alla situazione finanziaria di chi la sceglie così come agli obiettivi in termini di investimento che il trader si pone: tanto decidere investire in criptovalute forti come Ethereum o Bitcoin, quanto su conii invece nascenti come Doge o Basic Attention Token possono essere scelte più che sensate e potenzialmente vincenti, tutto sta nel sapere bene cosa si cerca, quali margini di guadagno si spera di realizzare ed in quanto tempo veder ripagato il frutto dei propri investimenti.

Come fare per comprendere ancora meglio come muoversi in questa tipologia di trading? Data la loro importanza esistono per fortuna tantissime risorse molto utili per crescere in cultura specifica, in primis risorse come la guida citata nell’introduzione, ma anche tanti altri approfondimenti validi come questo, tanto più perché pubblicato da un portale di tale fama.