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L’Arcidiocesi di Agrigento grata all’Arma dei Carabinieri: la motivazione delle targhe concesse al Maresciallo Scibetta e all’appuntato Florio

florio-scibetta“Gratitudine e Benemerenza per il servizio svolto nel ritrovamento di opere d’arte della Chiesa Madre di Aragona”. E’ la motivazione che si legge nelle targhe assegnate dall’ufficio Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento, al Maresciallo Maggiore dei Carabinieri Paolino Scibetta e all’Appuntato scelto, Corrado Florio.

Le targhe sono state consegnate, lunedì scorso, dal Vescovo di Mileto, Luigi Renzo, al termine del Solenne Pontificale in onore di San Gerlando.

La Chiesa agrigentina ha voluto, in questo modo, sottolineare l’importante lavoro che l’Arma dei Carabinieri svolge nel territorio a tutela del suo immenso patrimonio artistico e culturale. La scorsa estate, ricordiamo, la stazione Carabinieri di Aragona, coordinata dal Comando Compagnia Carabinieri di Canicattì, nel corso di mirati controlli notò la presenza di due antichi dipinti appesi alle pareti di una abitazione privata. La particolarità dei soggetti raffigurati spinse i militari a chiedere al proprietario dell’immobile chiarimenti circa la loro provenienza. Insospettiti, provvedevano a sequestrare le tele per ulteriori accertamenti.

La Sovrintendenza di Agrigento accertò, poi, che si trattava di tele del Settecento, catalogate nel 1997, appartenenti alla Chiesa Madre di Aragona. Oggi, grazie all’importante lavoro investigativo del Maresciallo Scibetta e dell’Appuntato Florio, le due preziose tele contribuiscono ad arricchire l’importante patrimonio artistico custodito nel nuovo ed elegante Museo Diocesano di Aragona: si tratta del “Bambino Gesù con gli strumenti della passione” di autore ignoto e “San Camilliano” di Domenico Provenzani. Ma conosciamo meglio i due militari dell’Arma dei Carabinieri: è agrigentino il Maresciallo Maggiore Paolino Scibetta.

Laureato in Scienze dell’Amministrazione e in Giurisprudenza, ha retto il Comando del Nucleo Comando Compagnia Carabinieri di Città della Pieve (PG); della Stazione Carabinieri di Tavernelle (PG); della Stazione Carabinieri di Casteltermini (AG) e a tutt’oggi Comanda la Stazione Carabinieri di Aragona (AG); Tra le prestigiose e molteplici onorificenze, ricordiamo le Medaglie di Bronzo, concesse dal Ministro degli Interni e della Difesa, a testimonianza “dell’opera e dell’impegno prestati nello svolgimento delle attività connesse all’emergenza nelle Regioni dell’Umbria e delle Marche colpite dalla crisi sismica del settembre – ottobre del 1997; l’ Onorificenza “O.M.R.I.” – Ufficiale della Repubblica, concessa dal Presidente della Repubblica nel 2009. Nel 2014, poi, ha maturato vent’anni di Comandante titolare di Stazione Carabinieri ed è stato autorizzato a fregiarsi della “MEDAGLIA D’ORO AL MERITO DI LUNGO COMANDO”.

Nel 2008, ha ricevuto l’ENCOMIO SEMPLICE dal Comandante della Regione Carabinieri “SICILIA”, per avere condotto brillanti operazioni antidroga, con sequestro di ingente quantitativo di stupefacente – Hashish – e ben oltre 3.000 pasticche di ECSTASY e l’elogio del Gen. Carlo Gualdi per : “L’iniziativa e l’alto senso del dovere evidenziati nel prodigarsi a circoscrivere e spegnere, unitamente a militare dipendente, l’incendio sviluppatosi accidentalmente all’interno di un appartamento a causa del malfunzionamento di una stufa a gas, hanno scongiurato gravi conseguenze. Per il coraggioso comportamento che ha saputo tenere”.

Nel 2018, con decreto del Presidente della Repubblica, è stato insignito della Medaglia Mauriziana al merito di “Dieci lustri di carriera militare”. L’appuntato scelto qualifica speciale, Corrado Florio è pugliese di Putignano. Medaglia D’Argento, si è arruolato nel 1995 ed ha svolto con grande impegno e disponibilità il suo servizio ad Aragona(AG) dove è apprezzato dai cittadini per il suo equilibrio, alto senso del dovere e spiccate doti umane e di carattere.

Luigi Mula