fbpx
Regioni ed Enti Locali

Montaperto, il ricordo del Sindaco Firetto al fotografo statunitense Arturo Patten

arturo patten1Non è facile trovare la tomba di Arturo Patten. Bisogna andarla a cercare nel piccolo cimitero di Montaperto, immerso nei vigneti e nella campagna della frazione, in un campo comune, tra tante anonime croci di ferro.

Questa mattina il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto ha voluto deporre un mazzo di fiori sulla tomba di questo artista americano, un fotografo riconosciuto a livello internazionale, amico di Don DeLillo e di un’infinità di tanti altri personaggi, che era capace di rintracciare sui visi, tra le rughe, negli occhi, negli sguardi delle persone, ciò che è impossibile evocare nelle pagine dei libri e con articoli di giornale.

Un artista che lavorava quasi esclusivamente sulle foto-ritratto rigorosamente in bianco e nero. Un lungo lavoro dedicato ai volti di noti personaggi internazionali che purtroppo è rimasto incompleto perché il fotografo proprio durante un suo soggiorno ad Agrigento, la mattina del 7 marzo 1999, a sessant’anni, decise di porre fine alla sua vita impiccandosi nel bagno di un B&B di San Leone. Attorno alla tomba di Arturo Patten, dunque si sono ritrovati sindaco e amministratori di Agrigento che oggi hanno ricordato la sua figura.

Patten era conosciuto come il fotografo dei siciliani. Ricorda Andrea Camilleri, che proprio da Patten venne fotografato nel 1996 davanti alla sua casa di campagna sulle alture di Porto Empedocle: “Non aveva niente di americano, era un perfetto gentiluomo europeo… Quando ci ri-incontrammo mi portò due delle foto scattate. Mi ci riconobbi pienamente, totalmente. Era riuscito a cogliermi in un momento così segreto che quasi me ne vergognai!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.