Ravanusa, un documento visivo che ci conduce al “Giardino della Capra Maltese” – VIDEO

La settimana scorsa è stato pubblicato tramite YouTube un bellissimo video dal titolo il “Giardino della Capra Maltese – dal latte, al formaggio, alla ricotta” realizzato e curato dal Regista e videomaker Ravanusano Giovanni Di Caro. Il filmato in questione sin da subito ha riscosso sui social-network tante condivisioni, apprezzamenti e commenti favorevoli.
Questo prodotto visivo è stato girato nel territorio tra Ravanusa e Butera, più precisamente nelle campagne di Suor Marchesa, alle pendici della Muculufa, una collina che s’innalza dolcemente sino a 200 metri per poi impennarsi bruscamente con una cresta rocciosa frastagliata che raggiunge i 355 metri. In questo luogo, che ha fatto da location naturale al video, c’è un meraviglioso e antico casolare che si affaccia sulla valle dove scorre da secoli il fiume Salso, con attorno una schiera di colline e una natura incontaminata, ricca dei colori che la terra di Sicilia offre in questa stagione. Un paesaggio mozzafiato che ospita un bellissimo allevamento amatoriale di Capre Maltesi, curato con grande dedizione dal Signor Mario Giannone nel tempo libero. Le immagini video sono un breve documento che ci portano a scoprire il “Giardino della Capra Maltese”, condotti dal suo “pastore (per passione)”, ripercorrendo un viaggio nella memoria di un tempo ormai lontano, per riscoprire ancora oggi quei sapori che rappresentano l’essenza del nostro essere, alla ricerca dei valori d’arte di un mestiere antico che porta con sé la sua storia. Un racconto ritmato dalla musica, che vede le Capre protagoniste, immerse in un territorio particolare e ideale per il loro pascolo che li nutre, per poi dar vita a quel prezioso latte che, grazie alle mani dell’allevatore e seguendone i vari passaggi, permetterà di realizzare il formaggio e la ricotta. Un bel percorso istruttivo, ricco di quella cultura contadina che non tramonta mai, che deve anzi ancora oggi essere valorizzata in quanto ricchezza del nostro territorio, volano di un nuovo futuro culturale e turistico che guarda alla riscoperta di un passato che ci tiene legati a quell’amore per le nostre radici che sono la storia di ognuno di noi.

(Guarda il video)