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Regioni ed Enti Locali

Ribera, raccolta differenziata: mai più materiale riciclabile nei sacchetti del sabato

carmelo pace“Relativamente alla nuova tipologia della raccolta differenziata, in atto presso la nostra città, si constata che diversi cittadini nella giornata del sabato, dove è prevista la raccolta del secco non differenziabile,

effettuano lo smaltimento della spazzatura unificando anche i rifiuti riciclabili, come umido, plastica, carta ecc, che andrebbero smaltiti nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì – UMIDO e nelle giornate di martedì e giovedì – PLASTICA, CARTA, CARTONE, LATTINE, ecc..”

Lo afferma il sindaco di Ribera, Carmelo Pace (in foto), che aggiunge:

“Tale metodo di conferimento, purtroppo, penalizza il Comune di Ribera in quanto la Regione Siciliana ha autorizzato a conferire i rifiuti in discarica per un quantitativo di circa 40 tonnellate e considerato che il peso del sabato risulta superiore si rischia di non poter più conferire tali rifiuti.
E’ doveroso – afferma il Sindaco – non equiparare tutta la cittadinanza allo stesso modo, infatti i dati della raccolta differenziata sono più che soddisfacenti, ma non è accettabile che per colta di qualche cittadino il nostro Ente dovrebbe rischiare di non poter conferire in discarica per il solo fatto di non effettuare la differenziata nei modi stabiliti”.

“Pertanto, al fine di evitare che tale situazione possa degenerare, a partire da sabato 8 ottobre c.a. e per tutti i sabato successivi non verranno più ritirati i sacchetti contenenti oltre al materiale RESIDUALE NON DIFFERENZIABILE anche materiale riciclabile come UMIDO, CARTA, CARTONE, PLASTICA, LATTINE ecc..
Nel perdurare dell’attuale condizione si rende noto, altresì, che al fine di reprimere tale situazione, sarà attivato un servizio di vigilanza e saranno inflitte sanzioni pecuniarie.
“Obiettivo primario è la repressione di un mal costume diventato, purtroppo, consuetudine – conclude il Sindaco – confido sempre nella collaborazione e nel buon senso civico di tutti i cittadini, nel pieno rispetto dell’ambiente in cui viviamo”.

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