“Dopo il blocco della rotta libica, i trafficanti di esseri umani hanno intensificato le partenze dalla Tunisia – afferma nel suo servizio il giornalista di Mediaset –. Una via diversa per i migranti, per lo più tunisini e marocchini, che per provenienza difficilmente avrebbero diritto a permessi umanitari. Per questo i loro arrivi vengono chiamati sbarchi fantasma; una volta che la barca raggiunge la spiaggia, i migranti si disperdono per non essere identificati“.
“Abbiamo documentato 80 sbarchi in provincia di Agrigento – afferma Claudio Lombardo di Mareamico –, intorno a 3000 persone sbarcate“.