Sparatoria a Canicattì: due feriti e due arrestati

Fatta chiarezza sulla sparatoria avvenuta ieri sera a Canicattì, dove sono stati feriti a causa dei colpi di arma da fuoco, Giovanni Milana di 42 anni e Giuseppe Sorce di 27 anni entrambi del luogo.

Il fatto è avvenuto nei pressi del cimitero di Canicattì, dove secondo le prime ricostruzioni degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Canicattì, i due feriti avrebbero avuto appuntamento in quel luogo con due uomini, Giuseppe e Vincenzo Mongitore, rispettivamente di 60 e 31 anni. Quest’ultimi avrebbero sparato colpi di arma da fuoco per motivi ancora al vaglio degli investigatori. Si pensa ad un regolamento di conti legato al mondo della droga. Un movente che non esclude comunque altre piste e sulle quali si potrebbero aprire nuovi scenari.

Il Commissariato di Canicattì, avviate subito le indagini, sarebbe risalito ai responsabili del gesto, ponendo agli arresti Giuseppe e Vincenzo Mongitore, padre e figlio che sarebbero stati raggiunti all’alba dopo il racconto dei due feriti che hanno indicato agli investigatori le persone che hanno fatto fuoco.

La Polizia scientifica ha rinvenuto sul luogo tre bossoli calibro 9 “Luger” ed un bossolo di proiettile di fabbricazione greca.

Le vittime sono state ferite, uno alla gamba, mentre l’altro avrebbe ferite allo sterno e sarebbe colui che avrebbe riportato lesioni più gravi. Ricoverati all’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, Milana e Sorce, sono stati sottoposti immediatamente ad intervento chirurgico.