“Da Bergamo, dove in questi giorni sto partecipando ai lavori della trentanovesima assemblea nazionale dell’Anci come sindaco di Montevago, ringrazio i colleghi deputati dell’Ars che mi hanno eletta vicepresidente della commissione Bilancio.
Il deputato regionale e vice coordinatore regionale di Forza Italia, onorevole Riccardo Gallo, è stato eletto primo Deputato Segretario all’Ars con 36 voti e il pieno sostegno della maggioranza di centrodestra.
Gaetano Galvagno, deputato di Fratelli d’Italia, 37 anni, è il nuovo presidente dell’Assemblea regionale siciliana. La sua elezione è appena avvenuta a Sala d’Ercole, dove l’aula si è riunita ieri per la prima volta dopo le elezioni del 25 settembre. Galvagno è stato eletto alla seconda chiama.
Dopo le elezioni dello scorso 25 settembre, si è ufficialmente concluso lo scrutinio delle Regionali siciliane. Sarà infatti – probabilmente – il prossimo 11 novembre l’insediamento dei 70 nuovi deputati all’Ars.
Si terrà giovedì 10 novembre, alle ore 11, la prima seduta della nuova legislatura (XVIII) dell’Assemblea regionale siciliana.
“Un patto sociale di servizio”: è l’appello che i vertici provinciali della CNA di Agrigento lanciano agli 8 parlamentari agrigentini che andranno a sedere sugli scranni di sala d’Ercole.
Mancano i dati complessivi delle 55 sezioni della città di Agrigento e delle 4 sezioni di Burgio, ma i risultati dei voti di preferenza relativi a 451 sezioni su 510 sezioni delineano il dato sugli eletti in provincia.
Emergono i primi dati relativi al risultato elettorale per il rinnovo dell’Assemblea Regionale Siciliana. Dopo la vittoria di Renato Schifani quale neo Presidente della Regione, l’attenzione ora si sposta sui componenti dell’Ars.
“Richiesta di aggiornamenti sulla questione di servizi agli studenti disabili nelle scuole del Comune di Agrigento”. Il presidente della Commissione all’Ars per il monitoraggio dell’attuazione delle leggi, Onorevole Carmelo Pullara, scrive al Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè.
“Noi ci abbiamo sempre creduto, seguendo la normativa nazionale venuta fuori dalla finanziaria ed ora incalzando il governo regionale a fare la propria parte. I fatti ci hanno dato ragione, solo ora tutti si accodano. Sono questi impegni scritti e non parole”.