“Il Comune di Realmonte piuttosto che sposare questo imbarazzante andazzo deve emettere un’ordinanza apposita per vietare spettacolarizzazioni di assai dubbio gusto che sviliscono pesantemente la naturale bellezza del bene e nulla producono sul piano socio-culturale”.
“La notizia del pesante raid vandalico con annesso furto di attrezzature per la didattica e di materiali di vario genere compiuto in danno al plesso “Pirandello” dell’I.C. “Bersagliere Urso-Mendola” di Favara non può non provocare in noi un misto di rabbia, sdegno e soprattutto di incredulità”.
A Favara, dopo l’esposto-denuncia di Legambiente sul degrado delle aree a valle della via Olanda, i Carabinieri agiscono prontamente ponendo sotto sequestro le microdiscariche diffuse intorno all’abitato.
Il circolo Rabat Legambiente, con a capo Claudia Casa, denuncia un misfatto non soltanto ambientale ma anche di civile che si perpetua a Favara.
“Questo risultato smentisce chi fin dall’inizio ha fatto il tifo contro il sistema di raccolta porta-a-porta dei rifiuti fortemente voluto dall’ex assessore all’ambiente di Agrigento Mimmo Fontana, bollandolo aprioristicamente come anti economico e non rispondente alle reali esigenze della città che invece, oggi, insieme a Ragusa, viene additata come esempio da imitare per
Per Legambiente Sicilia l’intervento descritto nel progetto esecutivo della Regione relativo al ripascimento per recuperare la spiaggia di Eraclea Minoa appare alquanto riduttivo a fronte di una questione, quella appunto dell’erosione costiera, che interessa invece l’intero tratto di litorale compreso tra Capo Bianco e Torre Salsa.
“Ormai non sussistono più dubbi: ad Agrigento, tra le fila degli addetti al ritiro a domicilio dei rifiuti, ve n’è un buon numero che gioca sporco e lavora in maniera palese per far fallire la raccolta differenziata porta-a-porta, in danno del Comune e, per conseguenza, a discapito di quella maggioranza di agrigentini che da subito […]
È un vero e proprio “bollettino di guerra” quello che quotidianamente si può leggere sui vari social a proposito delle carenze fatte registrare dal servizio di raccolta dei rifiuti differenziati sia in città che nelle diverse frazioni di Agrigento.
“A distanza di oltre 3 anni dal primo esposto-denuncia di Legambiente Sicilia relativo a questa vicenda e dopo innumerevoli interventi pubblici si è finalmente arrivati al dunque”.
“Caro assessore Nello Hamel e caro sindaco Lillo Firetto, posto che apprezziamo il senso di responsabilità e la tenacia con cui questa amministrazione comunale sta portando avanti il lavoro iniziato dall’assessore Mimmo Fontana – consistente nel percorso di crescita culturale certamente rappresentato dalla raccolta porta-a-porta e, conseguentemente,