E’ stato convalidato l’arresto del 53nne di Porto Empedocle finito agli arresti martedì scorso con l’accusa di maltrattamenti ai danni della ex moglie.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento ha applicato la misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronto di un 48enne operaio favarese poiché accusato di avere perseguitato una casalinga coetanea.
Dovrà stare distante almeno 500 metri dalla moglie e sarà vietato comunicare con lei. E’ il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Agrigento nei confronti di un 50enne di Favara accusato delle ipotesi di reato di maltrattamento in famiglia e percosse.
Avrebbe subito violenze, ingiurie e minacce. Per queste ragioni un uomo è stato raggiunto da un provvedimento da parte del Gip del Tribunale di Agrigento di divieto di avvicinamento alla persona offesa e dai luoghi da lei frequentati.
La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di T. G..
I poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento hanno notificato ad un 57enne agrigentino una ordinanza emessa dal giudice delle indagini preliminari di divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati da una donna 55enne.
Avrebbe continuato a perseguitare la ex moglie nonostante la misura del divieto di avvicinamento. Un 43enne di Cammarata è stato così arrestato dai militari dell’Arma dei Carabinieri della locale Compagnia.
Su di lui gravava un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex fidanzata. L’uomo, un giovane 23enne indagato per stalking, in violazione del divieto imposto si sarebbe invece presentato sotto casa della ragazza cercando un contatto.
Divieto di avvicinamento a moglie e figli, né ai luoghi da quest’ultimi abitualmente frequentati. E’ quanto applicato dal Gip del Tribunale di Agrigento ad un 44enne di Canicattì già sottoposto al provvedimento di ammonimento da parte del Questore di Agrigento.
Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Villaggio Mosè hanno eseguito un Ordinanza di Aggravamento della misura cautelare emessa dalla Corte di Appello di Palermo, nei confronti di un soggetto, di 30 anni, con precedenti di polizia, residente in Località Villaggio Mosè.