L’intero Consiglio Comunale di Agrigento, ieri sera, ha condiviso la proposta di rinnovare la convenzione con l’Esa.
“Soddisfatti dei continui risultati ottenuti in Commissione monitoraggio e studio delle leggi all’ARS. Dopo dieci anni abbiamo ottenuto l’avvio dell’iter per l’adozione della delibera da parte dell’Ente Sviluppo Agricolo così come previsto con legge regionale 10/2000”.
Il Comune di Realmonte, ha stipulato una convenzione con l’ESA (Ente Sviluppo Agricolo), che ha dato il via ad interventi di diserbamento, pulizia dei bordi stradali nelle vie periferiche e dei canali delle acque bianche, su tutto il territorio comunale.
L’Ente Sviluppo Agricolo è già impegnato da alcuni giorni nella manutenzione della viabilità rurale e pulizia dei margini stradali.
«Anche l’Ente di sviluppo agricolo sarà in campo nell’ambito dell’emergenza Coronavirus. L’Esa, infatti, si è reso disponibile a eseguire, su tutto il territorio regionale, interventi di sanificazione periodica dei luoghi di lavoro proprio per contrastare e contenere il diffondersi del contagio, oltre a mettere a disposizione le proprie sedi quali
Un nuovo mezzo acquistato dall’Ente Sviluppo Agricolo è stato inaugurato oggi a Montevago.
Un percorso che vede l’Ente di Sviluppo Agricolo protagonista insieme alla LILT e tanti partners.
Circa 200 lavoratori di Esa e Consorzi di Bonifica della provincia di Agrigento parteciperanno, mercoledì 13 febbraio, al sit in davanti Palazzo dei Normanni a Palermo, contro la decisione del Governo regionale di tagliare i fondi ai due enti per il contrasto al dissesto idrogeologico.
La FLAI CGIL di Agrigento parteciperà al sit-in di protesta di martedì 5 febbario, alle ore 9, dinanzi la sede della Presidenza della Regione in Piazza Indipendenza a Palermo contro il taglio delle risorse effettuati nella finanziaria regionale ai danni dell’ESA, dei Consorzi di Bonifica e della Forestale.
I lavoratori dell’Esa, dei Consorzi di bonifica e forestali della provincia di Agrigento, dopo aver passato un Natale triste, si apprestano a vivere un Capodanno di rabbia e delusione.