Il perito della Corte di Assise di Agrigento avrebbe riconosciuto un vizio di mente per il 47enne di Favara reso confesso dell’omicidio del cardiologo 62enne Gaetano Alaimo, ucciso con un colpo di pistola lo scorso 29 novembre nel suo ambulatorio.
“Il Consiglio e tutto l’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri si stringe attorno ai familiari di Gaetano Alaimo, stimato professionista, ucciso ieri pomeriggio nell’ambulatorio dove stava esercitando la sua professione. Quanto accaduto ci lascia attoniti e indubbiamente riporta a galla il problema della sicurezza in ambito sanitario.