Omicidio del cardiologo Alaimo: perito della Corte di Assise riconosce vizio di mente per 47enne
Il perito della Corte di Assise di Agrigento avrebbe riconosciuto un vizio di mente per il 47enne di Favara reso confesso dell’omicidio del cardiologo 62enne Gaetano Alaimo, ucciso con un colpo di pistola lo scorso 29 novembre nel suo ambulatorio.
Secondo il perito, l’uomo sarebbe stato “incapace di intendere e di volere quando ha commesso il fatto”. Per la psichiatra il favarese – difeso dagli avvocati Santo Lucia e Sergio Baldacchino – sarebbe affetto da un disturbo delirante persecutorio.
L’uomo è accusato di omicidio aggravato e detenzione di arma clandestina. L’udienza è stata aggiornata al prossimo 26 ottobre.