La Gestione Commissariale del S.I.I. ha disposto il completamento dell’attività di normalizzazione delle utenze, a far data dal 01.07. p.v. presso le utenze ricadenti nelle seguenti arterie viarie: Via I maggio, via Bruccoleri, via Magellano, via Chianetta, via Buonarroti, via Soldato Piscopo, via Eleonora Duse, e limitrofe.
Perviene alla nostra redazione una nota stampa dell’ente gestore idrico che recita quanto segue: “La Gestione Commissariale del S.I.I. ATI AG9 comunica che, nella mattinata di oggi, 22 Giugno, è stata accertata una mancata fornitura idrica in arrivo al serbato Sant’Anna, nel comune di Caltabellotta. Pertanto, non essendo stato accumulato un volume di acqua sufficiente,
La Gestione Commissariale del Servizio Idrico Integrato comunica che dal 15 giugno 2020 saranno riaperti gli sportelli periferici ubicati nei Comuni di Licata e Ribera che andranno ad aggiungersi a quelli, già operativi, situati nella zona industriale di Aragona e della sede di Sciacca.
Il Tar Sicilia ha respinto il ricorso proposto dal gestore privato in una recente sentenza emessa nei confronti della Girgenti Acque, dell’Ato idrico e del Comune di Agrigento dichiarando infondato il ricorso presentato.
L’assessore ai Servizi a Rete Michele Bacchi ha diffidato Girgenti Acque a intervenire con estrema urgenza a riparare i guasti agli impianti e a ripristinare il servizio idrico nei quartieri della città dove si sono registrati disservizi.
Dopo la sosta forzata per le sospensioni delle attività causate dall’emergenza coronavirus, da venerdì prossimo, riprendono gli interventi di Girgenti Acque.
La Gestione Commissariale del Servizio Idrico Integrato comunica che lunedì 04 maggio saranno riaperti gli sportelli della zona industriale di Aragona e della sede di Sciacca.
La necessità di fruire di un servizio idrico per quanto possibile efficiente è messa oggi in ulteriore crisi dalla grave emergenza sanitaria, che, a tutela della salute di tutti, utenti e operatori, impone di richiedere massima collaborazione all’intera cittadinanza.
“In un momento così difficile per tutti, dobbiamo anche noi fare appello alla solidarietà e senso civico di tutti i cittadini della provincia di Agrigento”.
E’ rischio alla salute pubblica ciò che sta avvenendo in alcuni magazzini di uno stabile sito in via Cicerone ad Agrigento.