I militari della Guardia di Finanza di Sciacca hanno dato esecuzione al decreto con cui il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Agrigento, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha disposto il sequestro preventivo, anche per equivalente, dell’importo di circa 240.000 euro, nei confronti dei responsabili di un’azienda zootecnica dell’agrigentino.
La Guardia di Finanza di Agrigento ha dato esecuzione ad un provvedimento di confisca definitiva dei beni riconducibili ad un noto imprenditore agrigentino, già a capo di un gruppo d’imprese operanti nel settore della grande distribuzione alimentare, nel frattempo deceduto (per cui sono cessati gli effetti penali nei suoi confronti), nell’ambito di un procedimento penale
Nelle giornate tra il 15 e il 19 marzo u.s., oltre 1.800 finanzieri hanno eseguito, con la collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, su tutto il territorio nazionale, un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale ed irregolare.
“Esprimo la mia personale gratitudine alla Polizia e alla Guardia di Finanza per l’operazione condotta questa mattina in contrada Ciccobriglio che ha permesso di sventare una corsa clandestina di cavalli, fermando scommettitori, fantini e organizzatori di questa barbara iniziativa.
Il Capitano Federico Giombetti, dopo oltre 2 anni di servizio a Canicattì ha ceduto il Comando della locale Tenenza della Guardia di Finanza, perché trasferito ad altro incarico. L’Ufficiale, di origini romane, proseguirà la propria carriera in Veneto presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Vicenza.
Il Capitano Federico Giombetti, dopo oltre 2 anni di servizio a Canicattì ha ceduto il Comando della locale Tenenza della Guardia di Finanza, perché trasferito ad altro incarico. L’Ufficiale, di origini romane, proseguirà la propria carriera in Veneto presso il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Vicenza.
Arrestato in flagranza di reato con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Un giovane gambiano è finito nei guai dopo che i militari della Guardia di Finanza della tenenza di Porto Empedocle sono risaliti a quello che è apparso essere un “laboratorio” in cui la sostanza, crack, hashish e marijuana veniva […]
I militari del Comando Provinciale di Agrigento hanno dato esecuzione a due decreti di sequestro preventivo di denaro e altri beni mobili ed immobili, ai fini della successiva confisca, nei confronti di un imprenditore originario di Racalmuto, indagato per omessa dichiarazione di redditi prodotti in Italia ed emissione di fatture per operazioni soggettivamente inesistenti.
Non avrebbe avuto alcuna autorizzazione e sarebbe stato privo di partita iva. A scoprire un’attività commerciale di frutta e verdura – ritenuta essere abusiva – i militari della Guardia di Finanza di Agrigento che hanno sequestrato oltre 800 chilogrammi di prodotti ortofrutticoli.
Lo scorso 23 agosto, la Divisione Polizia Anticrimine – Ufficio Misure di Prevenzione Patrimoniali – della Questura di Agrigento ed il Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria del Comando Provinciale della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione al Decreto del Tribunale di Agrigento – Sezione Misure di Prevenzione -, emesso in data 26 febbraio