Il Gup del Tribunale di Agrigento ha disposto il rinvio a giudizio per 23 soggetti coinvolti, a vario titolo, nell’inchiesta denominata “Piramide” condotta dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile che ipotizza un vasto traffico di stupefacenti tra Agrigento, Canicattì, Comitini, Favara, Grotte e Racalmuto.
Condanna a due anni e sei mesi di reclusione per un 36enne di Realmonte accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Avrebbero tentato la fuga ad un posto di blocco della Polizia impegnata in un normale controllo del territorio. E’ accaduto a Licata, dove i poliziotti del locale Commissariato vedendo un’auto fare retromarcia dopo l’Alt imposto per il controllo, hanno fermato e perquisito un uomo ed una donna, rispettivamente di 53 e 33 anni.
I Carabinieri di Favara hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Palermo uno studente 15enne del luogo per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere e segnalato alla Prefettura di Agrigento per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale.
Un blitz della Guardia di Finanza della Tenenza di Porto Empedocle ha permesso di sequestrare un buon quantitativo di hashish trovato in possesso di un giovane 26enne empedoclino.
Un giovane 16enne di Agrigento è finito nei guai dopo essere stato trovato in possesso di ben 80 grammi di hashish a seguito di un controllo da parte dei poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento.
I poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato un 43enne, disoccupato, poiché durante una perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 35 grammi di cocaina, suddivisa in 115 dosi, 25 grammi di hashish, due bilancini di precisione e 80 grammi di mannitolo da usare come sostanza da taglio.
Un pacco contenente un ingente quantitativo di hashish è stato intercettato e sequestrato in un ufficio postale privato di Agrigento. Il carico sarebbe stato rintracciato dai militari dell’Arma dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Agrigento.
Sono tre gli extracomunitari finiti nei guai dopo essere stati “beccati” dai poliziotti della sezione “Volanti” della Questura di Agrigento in possesso di crack e hashish.
Un pacco dalla Spagna contenente tre panetti di hashish del peso di circa 300 grammi con una modica quantità di marijuana.