“Abbiamo rivendicato il diritto di tutelare la salute dei siciliani, di chi si trova in Sicilia – alcuni milioni di cittadini che chiamiamo turisti – e di quelle persone che vengono ammassate in hotspot e centri accoglienza meglio identificate come migranti”.
Sarebbero altri 58 i migranti ospiti dell’Hotspot di Lampedusa risultati positivi al Covid-19. Ad annunciarlo il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci illustrerà oggi (lunedì 24 agosto) l’ordinanza sullo sgombero degli hotspot e dei Centri di accoglienza per i migranti, con le relative modalità di attuazione.
Una sorta di catena di montaggio continua ed incessante, quella che si verifica sulle coste dell’isola di Lampedusa.
“Situazione drammatica, ci sono 800 persone invece di 190, quasi tutti adulti, maschi, giovani, in forma e belli robusti”.
Allo stato attuale ammonterebbero ad oltre 400 gli ospiti dell’hotspot di contrada Imbriacola a Lampedusa.
Sarebbero 116 i migranti presenti nell’Hotspot a Lampedusa in attesa di essere trasferite dopo la fine del periodo di quarantena.
Sono 84 i migranti che hanno lasciato l’Hotspot di Lampedusa nelle ultime ore. Si tratta di un gruppo che è giunto a Porto Empedocle dopo il trasferimento di altre 90 persone che hanno lasciato l’isola.
Una situazione definita invivibile da alcuni abitanti invivibile tanto da chiedere l’immediato trasferimento dall’Hospot a meta da destinarsi. Si è verificato un altro episodio di furto a Lampedusa. Nuovamente, ad essere protagonista di un furto, un extracomunitario ospite della struttura di contrada Imbriacola. Il 18enne di nazionalità tunisina, avrebbe sottratto il
Effettuato il trasferimento dei migranti dall’Hotspot di Lampedusa dopo i problemi di sovraffollamento registrati e più volte lamentati dal Sindaco Totò Martello.