Chiesto dalla Procura della Repubblica di Palermo sei rinvii a giudizio per altrettanti soggetti coinvolti nell’inchiesta denominata “Giano Bifronte”, che ipotizza un presunto giro di tangenti all'”Irfis” mascherate da consulenze ed in cambio di finanziamenti a tasso agevolato.
L’imprenditrice Iolanda Riolo è la nuova presidente dell’Irfis, l’istituto finanziario della Regione Siciliana. L’ha eletta stamattina l’assemblea dei soci, su indicazione del presidente Renato Schifani.
Un plafond da 50 milioni di euro per mutui finalizzati a investimenti di rilancio del patrimonio culturale dell’Isola. I presidenti della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dell’Irfis- Finanziaria per lo Sviluppo della Sicilia spa, Giacomo Gargano, e dell’Istituto per il Credito Sportivo, Andrea Abodi, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per sviluppare
Regione Siciliana-Irfis: 100 milioni di euro per contributi a fondo perduto sul credito alle imprese
Via alle domande per i contributi a fondo perduto sui finanziamenti ottenuti dalle imprese siciliane danneggiate dalla pandemia.
Un’applicazione che consenta un car sharing per il trasporto di persone con invalidità e difficoltà motorie, una piscina che offra attività riabilitative per ogni tipo di disabilità, un nuovo social network che aggreghi gli utenti per affinità di interessi, la creazione di nuovi prodotti biologici attraverso la fermentazione.
Uno stanziamento aggiuntivo di 10 milioni di euro per sostenere, attraverso Irfis, le imprese del settore ricettivo e della ristorazione. È questo l’ammontare dei nuovi fondi messi a disposizione dal governo Musumeci per le misure dedicate agli imprenditori dei due comparti, tra i più colpiti dalla pandemia.
La pandemia, nell’ultimo anno, ha certamente esasperato la crisi economica delle imprese siciliane.
Creare nuova e immediata liquidità a sostegno delle imprese siciliane quasi al collasso. Con questo obiettivo il governo Musumeci ha deciso di mettere a disposizione trenta milioni di euro come contributo sugli oneri per interessi e le spese di istruttoria per i finanziamenti.
Ha preso il via il processo nato dall’inchiesta denominata “Giano Bifronte” condotta dalla Guardia di Finanza di Agrigento nel giugno del 2017 che ipotizza un presunto giro di corruzione legati all’ottenimento di prestiti agevolati.
“L’Articolo sull’accorpamento di Crias e Ircac all’Irfis, che espressamente recita concentrazione dei fondi degli enti finanziari regionali, sarà stralciato dalla Legge di Stabilità 2018 all’esame dell’Ars”.